Sveva Sagramola: differenze tra le versioni

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*Il problema è che oggi l'[[Allevamento intensivo|allevamento industriale]] con cui viene prodotta la maggior parte della carne di cui si nutre il mondo non ha più nulla di umano e naturale e incide in modo pesantissimo sull'ambiente. È infatti responsabile di emissioni di CO<sub><small>2</small></sub> nell'atmosfera più alte di quelle causate dalle automobili e impiega un'enorme quantità d'acqua, se si calcola quella che viene usata per coltivare i mangimi [...]. Inoltre la coltivazione intensiva per produrre i mangimi sottrae terra coltivabile per nutrire l'umanità e impiega un tipo di agricoltura che non preserva i terreni, dato l'uso massiccio di concimi chimici e pesticidi, facendo a lungo andare terra bruciata di campi che una volta erano fertili. (p. 37)
*A volte la natura si ribella e sorgono malattie come la [[Encefalopatia spongiforme bovina|mucca pazza]], ma non basta a fermare la nostra corsa verso l'autodistruzione. Se è vero che siamo quello che mangiamo, nutrirsi di animali allevati in questa maniera può solo farci ammalare, prima o poi.<br>Eppure, prima della Seconda guerra mondiale, si allevavano le mucche al pascolo facendole alimentare di erba fresca. [...] I [[Maiale|maiali]], animali intelligenti e pulitissimi, erano il vero patrimonio della famiglia contadina, avevano spazio per grufolare, godere del sole, ripararsi e respirare. Le razze erano autoctone e diversificate a seconda dei territori in cui vivevano, adattate all'ambiente, resistenti alle malattie. Il [[letame]] prodotto dagli animali si utilizzava per fertilizzare le colture, mentre oggi quello in eccesso degli animali allevati industrialmente costituisce una delle più gravi fonti di inquinamento delle acque, anche perché è pieno di veleni. (pp. 37-38)
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*Penso che stare in spiaggia nudi non sia per niente volgare ma un modo per avvicinarsi alla natura e stare bene con essa, io lo faccio spesso quando ne ho la possibilità e mi sento a mio agio
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==Bibliografia==