Libro di Geremia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 27:
*''Mi hai sedotto, Signore, e io mi sono lasciato sedurre; | mi hai fatto forza e hai prevalso. | Sono diventato oggetto di scherno ogni giorno; | ognuno si fa beffe di me. | Quando parlo, devo gridare, | devo proclamare: "Violenza! Oppressione!". | Così la parola del Signore è diventata per me | motivo di obbrobrio e di scherno ogni giorno. | Mi dicevo: "Non penserò più a lui, | non parlerò più in suo nome!". | Ma nel mio cuore c'era come un fuoco ardente, | chiuso nelle mie ossa; | mi sforzavo di contenerlo, | ma non potevo.'' (20, 7 – 9; 1974)
*''Maledetto il giorno in cui nacqui; | il giorno in cui mia madre mi diede alla luce | non sia mai benedetto. | Maledetto l'uomo che portò la notizia | a mio padre, dicendo: | "Ti è nato un figlio maschio", colmandolo di gioia. | Quell'uomo sia come le città | che il Signore ha demolito senza compassione. | Ascolti grida al mattino | e rumori di guerra a mezzogiorno, | perché non mi fece morire nel grembo materno; | mia madre sarebbe stata la mia tomba | e il suo grembo gravido per sempre. | Perché mai sono uscito dal seno materno | per vedere tormenti e dolore | e per finire i miei giorni nella vergogna?'' (20, 14 – 18; 1974)
*''Sali sul Libano e grida | e sul [[Bašan|Basàn]] alza la voce; | grida dagli [[Abarim|Abarìm]], | perché tutti i tuoi amanti sono abbattuti.'' (22, 20; 1974)
*Guai ai [[pastore|pastori]] che disperdono e sbrancano il gregge del mio pascolo, dice il Signore! (23, 1; 1959)
*''Ecco, verranno giorni – dice il Signore – | nei quali susciterò a Davide un germoglio giusto, | che regnerà da vero re e sarà saggio | ed eserciterà il diritto e la giustizia sulla terra. | Nei suoi giorni Giuda sarà salvato | e Israele starà sicuro nella sua dimora; | questo sarà il nome con cui lo chiameranno: | Signore-nostra-giustizia.'' (23, 5 – 6; 1974)