Le conseguenze dell'amore: differenze tra le versioni

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'''''Le conseguenze dell'amore''''', film italiano del 2004, regia di [[Paolo Sorrentino]].
 
==[[Incipit]]==
*La cosa peggiore che può capitare ad un uomo che trascorre molto tempo da solo, è quella di non avere immaginazione. La [[vita]], già di per sé [[Noia|noiosa]] e ripetitiva, diventa in mancanza di fantasia uno spettacolo mortale. Prendete questo individuo con il papillon: molte persone nel vederlo si divertirebbero a congetturare sulla sua professione, sul tipo di rapporti che intrattiene con queste donne; io invece, vedo davanti a me solo un uomo frivolo. Io non sono un uomo frivolo, l'unica cosa frivola che possiedo è il mio nome: Titta Di Girolamo. ('''Titta Di Girolamo''')
 
==Frasi==
*La cosa peggiore che può capitare ad un uomo che trascorre molto tempo da solo, è quella di non avere immaginazione. La [[vita]], già di per sé [[Noia|noiosa]] e ripetitiva, diventa in mancanza di fantasia uno spettacolo mortale. Prendete questo individuo con il papillon: molte persone nel vederlo si divertirebbero a congetturare sulla sua professione, sul tipo di rapporti che intrattiene con queste donne; io invece, vedo davanti a me solo un uomo frivolo. Io non sono un uomo frivolo, l'unica cosa frivola che possiedo è il mio nome: Titta Di Girolamo. ('''Titta Di Girolamo''')
*Perdere ad [[Asso (carte)|Asso]] pigliatutto con un baro dilettante non vuol dire non essere in grado di eseguire alla perfezione un [[bluff]] ad alti livelli. Per assicurarsi una buona riuscita, il bluff dev'essere condotto fino in fondo, fino all'esasperazione. Non c'è compromesso. Non si può bluffare fino a metà e poi dire la [[verità]]. Bisogna essere pronti ad esporsi al peggior rischio possibile: il rischio di apparire ridicoli. ('''Titta Di Girolamo''')
*Non bisogna mai smettere di avere fiducia negli [[Uomo|uomini]], Direttore, oggi per lei è stato un giorno sbagliato. ('''Titta Di Girolamo''')
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*La [[sfortuna]] non esiste. È un'invenzione dei falliti... e dei poveri. ('''Titta Di Girolamo''')
*Dino Giuffré è il mio migliore amico e basta! Quando si è stati amici una volta, lo si è per tutta la vita. ('''Titta Di Girolamo''')
*Tu sei sempre stato un uomo superficiale, anzi non sei neanche un uomo, sei soltanto un ragazzo. ('''Titta di Girolamo''', al fratello Valerio''')
*Non sono mai stato amato da nessuno, io. ('''Titta di Girolamo''')
*Un famoso finanziere diceva che quando due persone conoscono un segreto, non è più un segreto. ('''Titta Di Girolamo'''). <ref>Di Girolamo si riferisce ad una nota frase di Roberto Calvi, ultimo presidente del Banco Ambrosiano di Milano.</ref>. ('''Titta Di Girolamo''')
*Una cosa sola è certa, io lo so. Ogni tanto, in cima a un palo della luce, in mezzo a una distesa di neve, contro un vento gelido e tagliente, Dino Giuffré si ferma, la malinconia lo aggredisce e allora si mette a pensare. E pensa che io, Titta Di Girolamo, sono il suo migliore amico. ('''Titta Di Girolamo''')
*Poi succeda quel che vuole. Bell’affareBell'affare. Il vantaggio d’eccitarsid'eccitarsi, in fin dei conti, solo su delle reminiscenze. Puoi possederle, le reminiscenze. Puoi comperarne di belle, di splendide, una volta per tutte. La vita è più complicata, quella delle forme umane specialmente. Un’avventuraUn'avventura paurosa, non c’èc'è niente di più disperato. A confronto di questo vizio, delle forme perfette, la cocaina non è che un passatempo per capistazione. Ma torniamo alla nostra Sophie: facevamo come dei progressi in poesia, solo con l’ammirarel'ammirare il suo essere tanto bella e tanto più incosciente di noi. Il ritmo della sua vita scaturiva da altre sorgenti, che non le nostre, striscianti per sempre le nostre, invidiose. Questa forza allegra, precisa e dolce insieme, che l’animaval'animava dai capelli alle caviglie ci veniva a turbare. Ci inquietava in un modo incantevole, ma ci inquietava, è la parola.<ref>Da ('''Lettrice'''). Da "Viaggio al termine della notte"'', di Louis-Ferdinand Céline</ref>. ('''Lettrice''')
*Un famoso finanziere diceva che quando due persone conoscono un segreto, non è più un segreto. ('''Titta Di Girolamo'''). Di Girolamo si riferisce ad una nota frase di Roberto Calvi, ultimo presidente del Banco Ambrosiano di Milano.
 
*Poi succeda quel che vuole. Bell’affare. Il vantaggio d’eccitarsi, in fin dei conti, solo su delle reminiscenze. Puoi possederle, le reminiscenze. Puoi comperarne di belle, di splendide, una volta per tutte. La vita è più complicata, quella delle forme umane specialmente. Un’avventura paurosa, non c’è niente di più disperato. A confronto di questo vizio, delle forme perfette, la cocaina non è che un passatempo per capistazione. Ma torniamo alla nostra Sophie: facevamo come dei progressi in poesia, solo con l’ammirare il suo essere tanto bella e tanto più incosciente di noi. Il ritmo della sua vita scaturiva da altre sorgenti, che non le nostre, striscianti per sempre le nostre, invidiose. Questa forza allegra, precisa e dolce insieme, che l’animava dai capelli alle caviglie ci veniva a turbare. Ci inquietava in un modo incantevole, ma ci inquietava, è la parola. ('''Lettrice'''). Da "Viaggio al termine della notte" di Louis-Ferdinand Céline.
==[[Explicit]]==
{{Explicit film}}
*Una cosa sola è certa, io lo so. Ogni tanto, in cima a un palo della luce, in mezzo a una distesa di neve, contro un vento gelido e tagliente, Dino Giuffré si ferma, la malinconia lo aggredisce e allora si mette a pensare. E pensa che io, Titta Di Girolamo, sono il suo migliore amico. ('''Titta Di Girolamo''')
 
==Note==
<references/>
 
==Altri progetti==