Lautréamont: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ortografia
m Corretto: "sudicie"
Etichetta: Annullato
Riga 22:
*Mi sono chiesto, spesso, che cosa fosse più facile da esplorare: la profondità dell'oceano o la profondità del cuore umano! (1989, p. 41)
*— A cosa pensavi, fanciullo?<br>— Pensavo al cielo.<br>— Non hai bisogno di pensare al cielo; è già abbastanza pensare alla terra. Sei stanco di vivere, tu che sei appena nato?<br>— No, ma ognuno preferisce il [[cielo e terra|cielo alla terra]].<br>— Ebbene, io no. Dato che il cielo è stato fatto da Dio, come la terra, sii dunque certo che v'incontrerai gli stessi mali di quaggiù. (1989, p. 115)
*Non trovando ciò che cercavo, alzai le palpebre stravolte più in alto, ancora più in alto, finché scorsi un trono, formato d'escrementi umani e d'oro, su cui troneggiava con orgoglio idiota, col corpo ricoperto d'un sudario fatto di sudicesudicie lenzuola d'ospedale, colui che da sé si denomina il Creatore! (1989, p. 129)
*I pidocchi sono incapaci di compiere tutto il male che la loro immaginazione medita. Se incontrate un pidocchio sulla vostra strada, tirate avanti, e non leccategli le papille della lingua. Vi succederebbe qualche incidente. È già capitato. Non importa, sono già contento della quantità di male che ti fa, o razza umana; vorrei solo che te ne facesse di più. (1989, p. 137)
*S'osservano entrambi, mentre l'angelo sale verso le serene altezze serene del [[bene e male|bene]], e Maldoror, invece, scende invece verso gli abissi vertiginosi del male... Che sguardo! Tutto ciò che l'umanità ha pensato da sessanta secoli, e che penserà ancore nei secoli che verranno, potrebbe facilmente esservi contenuto, tante cose si dissero in quel supremo addio! Ma erano, si capisce, pensieri più elevati di quelli che scaturiscono dall'intelligenza umana; anzitutto, a causa di quei due personaggi, e, poi, della circostanza. Quello sguardo li avvinse con eterna amicizia. (1989, p. 157)