Il buio oltre la siepe: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→‎Frasi: Aggiunto informazione
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
→‎Frasi: Corretto errore di battitura
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 61:
*Be', io... io stavo sulla veranda e lui passò lì davanti. C'era un vecchio armadio che non serviva in giardino e... e i-io gli dissi {{NDR|a Tom Robinson}}: "Senti, se fai a pezzi questo vecchio armadio io ti regalo 20 cents". Allora lui entrò nel giardino e... io stavo rientrando per prendere i soldi. Mi voltai e lui mi venne addosso. Io mi misi a urlare, ma lui mi teneva per il collo e.. e mi picchiava con tutta la forza che aveva. A un tratto mi accorsi che papà era anche lui nella stanza accanto a me che gridava: "Chi è stato? Chi è stato?" ('''Mayella Ewell''')
*Miss Jean Louise... il signor Arthur Radley; io penso che già ti conosca. ('''Atticus''')
*{{NDR|[[arringhe dai film|arringa]]}} Per prima cosa questo processo non doveva nemmeno essere fatto. L'accusa non ha prodotto nessuna, dico, nessuna prova medica che il delitto a Tom Robinson ascritto sia stato commesso. Si è basata invece sulla deposizione di due testimoni, deposizioni che non solo sono state messe in serio dubbio dal mio controinterrogatorio, ma che sono state completamente smentite dall'accusato. Esistono inoltre degli indizi abbastanza precisi che Mayella Ewell sia sta picchiata selvaggiamente da qualcuno che ha usato quasi esclusivamente la sinistra, e Tom Robinson, che voi vedete avanti a voi, ha prestato giuramento con l'unica mano valida che possiede, la destra. Io sento solo della pietà, nel mio cuore, per la testimone dell'accusa. Essa è una vittima della povertà e dell'ignoranza. Ma la mia pietà non arriva certo a permetterle di mettere a repentaglio la vita di un uomo, cosa che ha fatto per tentare di scagionarsi della sua colpa. E ho detto "colpa", signori, perché è stato il senso di colpa a motivare il suo contegno. Ella non ha commesso delitti, ha semplicemente violato un rigido, severo e antico codice della nostra società, una regola così severa che chiunque la violi viene cacciato dalla nostra comunità come un cane rabbioso. E lei doveva distruggere la prova del suo errore. Ma qual era la prova di questo errore? Tom Robinson, un essere umano. Lei doveva fare in modo che Tom Robinson scomparisse. Tom Robinson era per lei un ricordo scottante di ciò che aveva fatto. E cosa aveva fatto? Aveva adescato un negro. Lei, bianca, si era offerta a un negro. Aveva fatto qualcosa che nella nostra società è imperdonabile: aveva baciato un negro. Non un vecchio servo, ma un uomo negro giovane e forte. Aveva dimenticato quel codice nel farlo, ma immediatamente dopo ne sentì tutta la durezza. I testimoni dell'accusa, eccetto lo sceriffo della contea di Maycomb, sono venuti davanti a voi, signori, davanti a questa corte con la cinica sicurezza che nessuno avrebbe messo in dubbio le loro parole, fiduciosi che tutti voi li avreste... li avreste seguiti nel preconcetto, nel falso preconcetto, che tutti i negri mentono, che tutti i negri sono fondamentalmente degli immorali, che non bisogna mai fidarsi di lasciare un negro vicino a una donna bianca. Un preconcetto inevitabile nelle menti di quel calibro, e che è fondamentalmente falso, e sul quale non mi sembra necessario che io insista. E così un povero, umile, rispettabile negro che ha avuto l'imperdonabile temerarietà di provare compassione per una donna bianca deve cimentare la sua parola contro quella di due bianchi. L'accusato non è colpevole, ma qualcun altro in quest'aula lo è. Ora, signori, nel nostro Paese i tribunali sono giusti e democratici, e nei tribunali tutti gli uomini sono considerati eguali. Io non credo di essere un idealista se credo fermamente nell'integrità dei nostri tribunali e dei nostri giurati. Non si tratta di un ideale, è una realtà di mente operante, e ho fiducia che voi signori esaminerete senza preconcetti le testimonianze che avete udito e darete un verdetto che restituisca quest'uomo alla famiglia, In nome di Dio, fate il vostro dovere. In nome di Dio, credete a Tom Robinson. ('''Atticus''')
*Noi sappiamo che non tutti gli uomini furono creati eguali, nel senso che molta gente vorrebbe farci credere: sappiamo che vi sono persone più intelligenti di altre, più capaci di altre per natura, uomini che riescono a guadagnare più denaro, donne che fanno dolci migliori, individui dotati di qualità negate invece alla maggioranza degli uomini. Ma c'è una cosa, nel nostro paese, di fronte alla quale tutti gli uomini furono davvero creati uguali: un'istituzione umana che fa di un povero l'eguale di Rockefeller, di uno stupido l'eguale di Einstein, e di un ignorante l'eguale di un rettore di università. Questa istituzione, signori, è il tribunale. ('''Atticus''')