Conversione religiosa: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 10:
*[[Dio]] di nessuna cosa tanto si rallegra, come della conversione e della [[salvezza]] dell'uomo. ([[Gregorio Nazianzeno]])
*Dio non si compiace del sangue, non agire secondo ragione, "σὺν λόγω" {{NDR|non agire con il ''logos''}}, è contrario alla natura di Dio. La fede è frutto dell'anima, non del corpo. Chi quindi vuole condurre qualcuno alla fede ha bisogno della capacità di parlare bene e di ragionare correttamente, non invece della violenza e della minaccia... Per convincere un'anima ragionevole non è necessario disporre né del proprio braccio, né di strumenti per colpire né di qualunque altro mezzo con cui si possa minacciare una persona di morte... ([[Manuele II di Bisanzio]])
*''Il mio popolo è duro a convertirsi: | chiamato a guardare in alto | nessuno sa sollevare lo sguardo.'' (''[[Libro di Osea]]'')
*Il [[proselitismo]] è mutamento di etichetta, la conversione di carattere. ([[Fulton J. Sheen]])
*L'irruzione di Dio, straripante, totale, s'accompagna con una gioia che non è altro che l'esultanza del salvato, la gioia del naufrago raccolto in tempo... ([[André Frossard]])