Antonio Conte: differenze tra le versioni

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[[File:20150616 - Portugal - Italie - Genève - Antonio Conte.jpg|thumb|upright=1.4|Antonio Conte, giugno (2015)]]
 
'''Antonio Conte''' (1969 – vivente), allenatore di calcio ed ex calciatore italiano.
 
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*[[Mirko Vučinić|Vucinic]] penso sia l'elemento più talentuoso in assoluto che abbiamo nella squadra, è il calciatore che da un momento all'altro può inventarsi la giocata, può essere determinante in fase offensiva. Quindi me lo tengo ben stretto.<ref>Citato in Marco Bo, ''[http://www.tuttosport.com/calcio/2012/03/07-174586/Conte+difende+Vucinic+e+a+Bologna+conta+su+di+lui Conte difende Vucinic e a Bologna conta su di lui]'', ''Tuttosport.com'', 7 marzo 2012.</ref>
 
{{IntestazioneInt2|Intervista Emanuele Gamba, ''[http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2011/10/28/news/conte_mourinho_juve_antipatica-24016360/ "Voglio una Juve antipatica"]''|Intervista Emanuele Gamba, ''la Repubblica.it'', 28 ottobre 2011.}}
*Non è che ti svegli alla mattina e dici: oggi vinco. C'è un percorso da rispettare e non ci sono scorciatoie.
*Alla Juventus non è permesso parlare di progetto, di costruzione. Deve vincere, la via di mezzo non va bene. Ma qui è passato uno tsunami che ha distrutto una superpotenza.
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*[In allenamento] I giocatori tra di loro si guardano, e chi vede [[Andrea Pirlo|Pirlo]] ha solo voglia di darci dentro ancora di più.
 
{{IntestazioneInt2|Conferenza stampa, citato in ''[http://www.gazzetta.it/Calcio/Calcio-Infetto/23-08-2012/conte-quel-che-mi-successo-assurdo-vergognoso-912352946964.shtml Conte: "Vergogna, basta ingiustizie Contro di me giudici-tifosi"]''|Conferenza stampa, citato in ''Gazzetta.it'', 23 agosto 2012.}}
*[...] Quella che mi è capitata è una vicenda assurda e ieri è arrivata la ciliegina sulla torta. Allibito dalle dichiarazioni di un componente della commissione [Piero Sandulli] che mi ha giudicato. È una cosa gravissima e che non s'è mai vista. Reputo l'intervento da parte di questo signore improprio e fuori dalle regole. E lui dovrebbe farle rispettare. Questo signore, per uscire sulle prime pagine dei giornali, ha fatto dichiarazioni sul mio conto. Dichiarazioni se non da tifoso quanto meno inopportune. Forse c'è qualcosa di personale da parte di questo signore.
*Oggi mi ritrovo di fronte a un certo "Pippo", perché per la Procura non è più [[Filippo Carobbio]], ma una persona diventata pappa e ciccia con la stessa, che viene considerato un collaboratore di giustizia. Vedendo che l'hanno zittito cinque volte e vedendo che l'hanno zittito l'ultima volta il 10 luglio, prima che ascoltassero me, io lo considero più che altro un aggiustatore di presunta giustizia. Il signor Carobbio, per la Procura di Cremona, è un bugiardo, non credibile, per la Procura Federale, invece, una persona altamente credibile. Conte, invece, non è credibile. La credibilità io credo che uno la ottenga nell'arco di una vita, non giorno per giorno. Io penso di aver ottenuto grande credibilità nella mia vita, a differenza di chi si è venduto le partite, la sua famiglia e i suoi compagni da tre anni a questa parte. Ma alla fine io sono passato come quello poco credibile.
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*Ho paura, bisogna aver paura. E ai miei colleghi, ai calciatori, dico: oggi è successo a me e a tanti altri, domani può accadere a loro. Non mettiamo la testa sotto la sabbia: può succedere a chiunque. Bisogna aprire gli occhi. Perché è successo a me? Mi sono posto tante domande in questi mesi. L'unica cosa che è cambiata nella mia vita negli ultimi tempi è che sono diventato allenatore della [[Juventus Football Club|Juventus]] che dopo due settimi posti era diventata simpatica a tutti. Poi d'incanto abbiamo vinto e siamo tornati ad essere antipatici.
 
{{IntestazioneInt2|Dall'intervista di Laura Bellomi, ''[http://www.credere.it/n-48-2014/antonio-conte.html Do tutto perché Dio mi ha dato tanto]''|Intervista di Laura Bellomi, ''Credere'', n.º 48, 2014.}}
*Il [[perdono]] fa parte del compito dell'[[allenatore]], altrimenti su 25 calciatori ne salveresti 10.
*La [[fede]] aiuta a distinguere il bene e il male, a scegliere la via giusta nei momenti di difficoltà.
*Mi auguro di fare qualcosa che giustifichi tutto il bene che ho ricevuto.
 
{{Int2|''La passione di Antonio''|Intervista di Daniele Dallera, Guido De Carolis e [[Mario Sconcerti]], ''Corriere della Sera'', 27 febbraio 2021, pp. 58-59.}}
*Io dico ai calciatori che nel momento in cui stiamo attaccando bisogna essere [[Pessimismo|pessimisti]]. L'[[Ottimismo|ottimista]] è quello che pensa che non perderà la palla e non si prepara, il pessimista sì, pianifica maggiormente.
*Ho studiato tanto calcio e quando sento dire che non si inventa nulla credo sia una bugia, detta ad arte da chi non vuole mettersi in gioco.
*L'idea va adattata ai giocatori. Il calcio lo vedo da studioso: rimodellare le idee, questo fa la differenza tra allenatori.
*[[Romelu Lukaku|Lukaku]] è un calciatore atipico nel mondo: è una prima punta e fa da target, è velocissimo, un giocatore da [[football americano]].
*Quando vado in un club ci entro anima e corpo. Sono passionale e la [[passione]] fa la differenza, è contagiosa. La creatura la vivo e la faccio vivere a tutti quelli che lavorano con noi. Se si sente il senso d'appartenenza si dà qualcosa in più.
*Un allenatore, quando decide di sposare un progetto è felice se ha la possibilità di lavorare a lungo nello stesso club. Se si è costretti ad andar via dopo poco c'è solo amarezza. Dare la propria impronta e restare per tanti anni è la cosa più bella. È anche più semplice lavorare dopo aver seminato bene.
 
===Attribuite===
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==Citazioni su Antonio Conte==
[[ImmagineFile:Antonio Conte - Globe Soccer Awards 2013.jpg|thumb|Antonio Conte, dicembrepremiato ai Globe Soccer Awards (2013)]]
 
*A Conte piace quando la sua squadra riesce a mostrare superiorità nei confronti dell'avversario. Con questa mentalità i giocatori si sentono liberi di giocare e di esprimersi al meglio. È il modo migliore per esprimere le proprie caratteristiche, per far emergere il proprio talento. ([[Rafael Benítez]])
*Antonio è uno dei miei figliocci. Ne ho avuti parecchi, ma se devo indicarne alcuni, lui lo metto sicuro. ([[Giovanni Trapattoni]])