Risorgimento: differenze tra le versioni

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→‎Citazioni: Raffaele Mariano
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*Occupata [[Roma]], il Risorgimento finiva. E gli italiani cominciavano a innalzare monumenti ai «padri della Patria», che uno alla volta abbandonavano questa nostra penisola tribolata e «miracolata». [...] A ciascuno il suo bel monumento, tutti ben alti sul loro piedistallo, da non poterli toccare con le nostre mani. E sarà fin troppo facile far credere che il Risorgimento sia stato possibile grazie all’opera concorde di questi uomini, e grazie allo «stellone» d’Italia. La verità, come abbiamo visto, è un’altra. La verità è che fra questi uomini spesso non vi fu concordia, ma avversione e odio, discrepanza e irresolutezza. La verità è che il Risorgimento fece l’Italia quale poi ce la siam trovata noi italiani, lacerata e divisa. Divisa fra italiani ricchi e italiani poveri. Fra italiani del Nord e italiani del Sud. Fra italiani dotti e italiani analfabeti. Tutte divisioni che oggi noialtri italiani, faticosamente, penosamente, stiamo cercando di colmare. Ma per far questo dobbiamo sapere la verità su come l’Italia fu fatta. Dobbiamo insomma studiare sul serio la storia di quel «miracolo» che fu il nostro Risorgimento. ([[Luciano Bianciardi]])
*Per Mazzini, il valore primo del Risorgimento era l'unità italiana; per i moderati l'indipendenza dei vari Stati dalle interferenze straniere, per Carlo Cattaneo e [[Giuseppe Ferrari]], invece, nella loro gerarchia dei valori politici, le libertà individuali avevano la priorità. ([[Denis Mack Smith]])
*Senza la coscienza de' mezzi essenziali al raggiungimento di un certo scopo, è impossibile che lo scopo sia raggiunto. L'Italia vuol risorgere: ecco lo scopo. Ma come, perché e a qual diritto si risorge? Quali sono le condizioni di un vero risorgimento? Cosa è l’Italia, e cosa vuole, o meglio dev'essere, se brama risorgere? Ecco un quesito per molti rispetti difficile e scabroso, ma un quesito, che se non è risoluto, la coscienza del proprio compito fa difetto. La verità è stata sempre pericolosa a dirsi, e può esser fatale quando si vuol dirla ad un nazione. Ma l'amore è un sacrificio, e non si ha diritto ad amare la verità senza voler correre i rischi che possono accompagnarla. ([[Raffaele Mariano]])
 
===[[Valerio Evangelisti]]===