Mohammad Reza Pahlavi: differenze tra le versioni

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===[[Ryszard Kapuściński]]===
*Agli occhi dell'iraniano medio, la Grande Civiltà, ossia la Rivoluzione dello Scià e del Popolo, si configura soprattutto come una Grande Rapina praticata dall'élite. Chiunque ha il potere ruba. Chi occupa una carica e non ruba si fa il vuoto intorno, viene sospettato di essere una spia mandata a scoprire quanto rubino gli altri, per poi riferirlo al nemico, avido di informazioni del genere.
*È difficile farsi un'idea del fiume di soldi che affluisce nelle casse dello scià, della sua famiglia e di tutta l'èliteélite cortigiana. I parenti dello scià intascano tangenti dai tre ai quattro miliardi di dollari, ma il grosso del capitale si trova nelle banche estere. Primi ministri e generali prendono bustarelle dai venti ai cinquanta milioni di dollari. Per le cariche inferiori le tangenti sono più modeste, ma non per questo inesistenti, anzi. Con l'aumento dei prezzi aumentano anche le tangenti: la gente si lamenta di dover sacrificare una parte sempre maggiore dei propri guadagni al moloch della corruzione.
*Il sovrano adorava leggere libri che trattavano di lui e sfogliare gli album pubblicati in suo onore. Amava molto anche presenziare all'inaugurazione di statue e ritratti che lo raffiguravano. Non bisognava cercarli lontano. Bastava fermarsi a caso in un posto qualsiasi e guardarsi intorno: lo scià appariva dappertutto.
*La vera passione, l'hobby della sua vita è l'esercito. Una passione e un hobby non del tutto disinteressati. L'esercito è sempre stato il principale e poi anche l'unico sostegno del trono. Una volta dissolto l'esercito, lo scià smette di esistere.