Libro di Rut: differenze tra le versioni

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==[[Incipit]]==
Al tempo in cui governavano i [[Giudici biblici|giudici]], ci fu nel paese una carestia e un uomo di [[Betlemme]] di [[Giuda (tribù)|Giuda]] emigrò nella campagna di [[Moab]], con la moglie e i suoi due figli. Quest'uomo si chiamava [[Elimelech|Elimèlech]], sua moglie [[Noemi (Bibbia)|Noemi]] e i suoi due figli Maclon e Chilion; erano Efratei di Betlemme di Giuda. Giunti nella campagna di [[Moab]], vi si stabilirono. Poi Elimèlech, marito di Noemi, morì ed essa rimase con i due figli. Questi sposarono donne di Moab, delle quali una si chiamava Orpa e l'altra [[Rut (personaggio biblico)|Rut]]. Abitavano in quel luogo da circa dieci anni, quando anche Maclon e Chilion morirono tutti e due e la donna rimase priva dei suoi due figli e del marito.
 
==Citazioni==
*Allora Noemi le disse: "Ecco, tua cognata è tornata al suo popolo e ai suoi dei; torna indietro anche tu, come tua cognata". Ma Rut rispose: "Non insistere con me perché ti abbandoni e torni indietro senza di te; perché dove andrai tu andrò anch'io; dove ti fermerai mi fermerò; il tuo popolo sarà il mio popolo e il tuo Dio sarà il mio Dio; dove morirai tu, morirò anch'io e vi sarò sepolta. Il Signore mi punisca come vuole, se altra cosa che la morte mi separerà da te". (1, 15 – 17)
*Le donne dicevano: "È proprio Noemi!". Essa rispondeva: "Non mi chiamate [[Noemi (nome)|Noemi]], chiamatemi [[Mara (nome)|Mara]], perché l'Onnipotente mi ha tanto amareggiata!<ref>Gioco di parole tra ''Mara'', "amarezza", e ''Noemi'', "mia dolcezza". {{cfr}} [https://www.bibbiaedu.it/CEI2008/at/Rt/1/ note al testo] in ''bibbiaedu.it''.</ref> Io ero partita piena e il Signore mi fa tornare vuota. Perché chiamarmi Noemi, quando il Signore si è dichiarato contro di me e l'Onnipotente mi ha resa infelice?". (1, 19 – 21)
*Allora Rut si prostrò con la faccia a terra e gli disse: "Per qual motivo ho trovato grazia ai tuoi occhi, così che tu ti interessi di me che sono una straniera?". [[Boaz (Bibbia)|Booz]] le rispose: "Mi è stato riferito quanto hai fatto per tua suocera dopo la morte di tuo marito e come hai abbandonato tuo padre, tua madre e la tua patria per venire presso un popolo, che prima non conoscevi. Il Signore ti ripaghi quanto hai fatto e il tuo salario sia pieno da parte del Signore, Dio d'Israele, sotto le cui ali sei venuta a rifugiarti". (2, 10 – 12)
*Una volta in Israele esisteva questa usanza relativa al diritto del riscatto o della permuta, per convalidare ogni atto: uno si toglieva il [[sandalo]] e lo dava all'altro; era questo il modo di attestare in Israele. (4, 7)
*Gli anziani aggiunsero: "Il Signore renda la donna, che entra in casa tua, come [[Rachele]] e [[Lia (Bibbia)|Lia]], le due donne che fondarono la casa d'Israele. [...] La tua casa sia come la casa di [[Perez e Zerach|Perez]], che [[Tamar]] partorì a [[Giuda (patriarca)|Giuda]], grazie alla posterità che il Signore ti darà da questa giovane!". Così Booz prese Rut, che divenne sua moglie. Egli si unì a lei e il Signore le accordò di concepire: essa partorì un figlio. E le donne dicevano a Noemi: "Benedetto il Signore, il quale oggi non ti ha fatto mancare un riscattatore perché il nome del defunto si perpetuasse in Israele! Egli sarà il tuo consolatore e il sostegno della tua vecchiaia; perché lo ha partorito tua nuora che ti ama e che vale per te più di sette figli". Noemi prese il bambino e se lo pose in grembo e gli fu nutrice. E le vicine dissero: "È nato un figlio a Noemi!". Essa lo chiamò [[Obed]]: egli fu il padre di [[Iesse]], padre di [[Davide]]. (4, 11 – 17)
 
==[[Explicit]]==
Questa è la discendenza di Perez: Perez generò Chezron; Chezron generò Ram; Ram generò Amminadab; Amminadab generò Nacson; Nacson generò Salmon; Salmon generò Booz; Booz generò Obed; Obed generò Iesse e Iesse generò Davide.
 
==Citazioni sul ''Libro di Rut''==