Stefano Sommier: differenze tra le versioni

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*{{NDR|I Karaciai}} Non sono meno osservanti dei precetti del Corano per quanto concerne la cucina. I nostri amici di Utschkulán – e ne avevamo molti all'ora del pranzo – prima di toccare la minestra s'informavano se era stata fatta con animale ammazzato da uno dei loro o dal nostro servo cristiano, ed in questo ultimo caso non la toccavano (almeno in presenza di altri, poiché anche fra i Karaciai si è schiavi dell'opinione pubblica!). Per il maiale poi hanno un vero orrore, ed il nostro servo italiano, al quale il veder troppo spesso sparire la sua porzione di minestra aveva cresciuto malizia, negli ultimi giorni non mancava di mettere nella pentola un bel pezzo di lardo che agiva da vero spauracchio sui Karaciai. (p. 17)
 
*L'ospitalità {{NDR|i Karaciai}} l'intendono a modo loro, cioè la fanno pagare Veniva per esempio un uomo con un vaso pieno di latte acido o una forma di cacio, dicendo di averci portato i migliori prodotti delle sue vacche perché noi eravamo loro ospiti, ed agli ospiti bisogna dare quanto si ha di meglio. Ma poi quando dopo aver fatto molti complimenti accettavamo, ne domandavano il pagamento come cosa naturale. (p.22)
 
==''Un'estate in Siberia''==