Geremia: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Geremia==
{{vedi anche|===''[[Libro di Geremia|Libro delle Lamentazioni}}]]''===
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*''Maledetto il giorno in cui nacqui; | il giorno in cui mia madre mi diede alla luce | non sia mai benedetto. | Maledetto l'uomo che portò la notizia | a mio padre, dicendo: | "Ti è nato un figlio maschio", colmandolo di gioia. | Quell'uomo sia come le città | che il Signore ha demolito senza compassione. | Ascolti grida al mattino | e rumori di guerra a mezzogiorno, | perché non mi fece morire nel grembo materno; | mia madre sarebbe stata la mia tomba | e il suo grembo gravido per sempre. | Perché mai sono uscito dal seno materno | per vedere tormenti e dolore | e per finire i miei giorni nella vergogna?''
*''Mi fu rivolta la parola del Signore: | "Prima di formarti nel grembo materno, ti conoscevo, | prima che tu uscissi alla luce, ti avevo consacrato; | ti ho stabilito profeta delle nazioni". | Risposi: "Ahimè, Signore Dio, ecco io non so parlare, | perché sono giovane". | Ma il Signore mi disse: "Non dire: Sono giovane, | ma va' da coloro a cui ti manderò | e annunzia ciò che io ti ordinerò. | Non temerli, | perché io sono con te per proteggerti". | Oracolo del Signore. | Il Signore stese la mano, mi toccò la bocca | e il Signore mi disse: | "Ecco, ti metto le mie parole sulla bocca. | Ecco, oggi ti costituisco | sopra i popoli e sopra i regni | per sradicare e demolire, | per distruggere e abbattere, | per edificare e piantare"''.
*''Mi hai sedotto, Signore, e io mi sono lasciato sedurre; | mi hai fatto forza e hai prevalso. | Sono diventato oggetto di scherno ogni giorno; | ognuno si fa beffe di me. | Quando parlo, devo gridare, | devo proclamare: "Violenza! Oppressione!". | Così la parola del Signore è diventata per me | motivo di obbrobrio e di scherno ogni giorno. | Mi dicevo: "Non penserò più a lui, | non parlerò più in suo nome!". | Ma nel mio cuore c'era come un fuoco ardente, | chiuso nelle mie ossa; | mi sforzavo di contenerlo, | ma non potevo.''
*''Maledetto il giorno in cui nacqui; | il giorno in cui mia madre mi diede alla luce | non sia mai benedetto. | Maledetto l'uomo che portò la notizia | a mio padre, dicendo: | "Ti è nato un figlio maschio", colmandolo di gioia. | Quell'uomo sia come le città | che il Signore ha demolito senza compassione. | Ascolti grida al mattino | e rumori di guerra a mezzogiorno, | perché non mi fece morire nel grembo materno; | mia madre sarebbe stata la mia tomba | e il suo grembo gravido per sempre. | Perché mai sono uscito dal seno materno | per vedere tormenti e dolore | e per finire i miei giorni nella vergogna?''
*''Mi si spezza il cuore nel petto, | tremano tutte le mie membra, | sono come un ubriaco | e come chi è inebetito dal vino, | a causa del Signore e a causa delle sue sante parole.''
 
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*Geremia si malediceva per essere costretto da Dio a parlare: ma se gli avesse dato la visione costringendolo a restare muto sarebbe scoppiato. E per essere schernito, trattato da pazzo ec. Ma la peggiore umiliazione gli è stata risparmiata: non essere né visto né sentito, e tuttavia richiesto con insistenza, pagato, applaudito. ([[Guido Ceronetti]])
*La storia di Geremia testimonia tutta la sofferenza e gli sforzi necessari a forgiare una nuova e scomoda immagine di Dio. ([[Karen Armstrong]])
 
==Voci correlate==
*[[Libro di Geremia]]
*[[Libro delle Lamentazioni]]
*''[[Geremia il profeta]]'' – film 1998
 
==Altri progetti==