Libro di Geremia: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Michelangelo Buonarroti 027.jpg|miniatura|upright=0.8|left|[[Geremia]] dipinto da [[Michelangelo Buonarroti|Michelangelo]]]]
 
Parole di [[Geremia]] figlio di [[Chelkia]], uno dei sacerdoti che dimoravano in Anatòt, nel territorio di Beniamino. A lui fu rivolta la parola del Signore al tempo di [[Giosia]] figlio di [[Amon (re di Giuda)|Amon]], re di Giuda, l'anno decimoterzo del suo regno, e quindi anche al tempo di [[Ioiakim|Ioiakìm]] figlio di Giosia, re di Giuda, fino alla fine dell'anno undecimo di [[Sedecia|Sedecìa]] figlio di GiosìaGiosia, re di Giuda, cioè fino alla deportazione di Gerusalemme avvenuta nel quinto mese.
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Parole di Geremia figlio di Chelkia, uno dei sacerdoti che dimoravano in Anatòt, nel territorio di Beniamino.
 
A lui fu rivolta la parola del Signore al tempo di Giosia figlio di Amon, re di Giuda, l'anno decimoterzo del suo regno,
 
e quindi anche al tempo di Ioiakìm figlio di Giosia, re di Giuda, fino alla fine dell'anno undecimo di Sedecìa figlio di Giosìa, re di Giuda, cioè fino alla deportazione di Gerusalemme avvenuta nel quinto mese.
 
Mi fu rivolta la parola del Signore:
"Prima di formarti nel grembo materno, ti conoscevo,
prima che tu uscissi alla luce, ti avevo consacrato;
ti ho stabilito profeta delle nazioni".
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{{NDR|''[http://www.vatican.va/archive/ITA0001/_INDEX.HTM La sacra Bibbia]'', edizione CEI, 1974.}}
 
==Citazioni==
*Mi fu rivolta la parola del Signore: ''"Prima di formarti nel grembo materno, ti conoscevo, | prima che tu uscissi alla luce, ti avevo consacrato; | ti ho stabilito profeta delle nazioni". | Risposi: "Ahimè, Signore Dio, ecco io non so parlare, | perché sono giovane". | Ma il Signore mi disse: "Non dire: Sono giovane, | ma va' da coloro a cui ti manderò | e annunzia ciò che io ti ordinerò. | Non temerli, | perché io sono con te per proteggerti". | Oracolo del Signore. | Il Signore stese la mano, mi toccò la bocca | e il Signore mi disse: | "Ecco, ti metto le mie parole sulla bocca. | Ecco, oggi ti costituisco | sopra i popoli e sopra i regni | per sradicare e demolire, | per distruggere e abbattere, | per edificare e piantare"''. (1, 4 – 10; 1974)
*Mi fu rivolta questa parola del Signore: "Che cosa vedi, Geremia?". Risposi: "Vedo un ramo di [[mandorlo]]". Il Signore soggiunse: "Hai visto bene, poiché io vigilo sulla mia parola per realizzarla". (1, 11 – 12; 1974)
*''Perché il mio popolo ha commesso due iniquità: | essi hanno abbandonato me, | sorgente di acqua viva, | per scavarsi cisterne, cisterne screpolate, | che non tengono l'acqua.'' (2, 13; 1974)
*''Guardo, ed ecco il [[Monte Carmelo|Carmelo]] è un deserto; | tutte le sue città sono abbattute davanti al Signore, | davanti alla sua ira furente.'' (4, 26; 1994)
*''Tagliate i suoi alberi, | costruite un terrapieno davanti a [[Gerusalemme]]. | Essa è la città della menzogna, | in essa tutto è oppressione. || Come una sorgente fa scorrere l'acqua, | così essa fa scorrere la sua iniquità. | Violenza e oppressione risuonano in essa, | dinanzi a me stanno sempre dolori e piaghe. || Lasciati correggere, o Gerusalemme, | perché io non mi allontani da te | e non ti riduca a un deserto, | a una regione disabitata.'' (6, 6 – 8; 1974)
*''Essi curano alla leggera la piaga del mio popolo; | dicono: "[[Pace]], pace", | mentre pace non c'è.'' (6, 14; 1994)
*''Fino a quando sarà afflitto il paese | e si seccherà l'erba di tutta la campagna? | Per la malvagità degli abitanti | le [[animale|bestie]] e gli uccelli sono sterminati. | Poiché quelli dicono: «Egli non vedrà la nostra fine».'' (12, 4; 1994)
*''Cambia forse un Etiope la sua pelle | o un leopardo la sua picchiettatura? | Allo stesso modo, potrete fare il [[bene e male|bene]] | anche voi abituati a fare il [[bene e male|male]]?'' (13, 23; 1974)
*''Maledetto l'uomo che confida nell'uomo, | che pone nella carne il suo sostegno | e il cui cuore si allontana dal Signore.'' (17, 5; 1974)
*''Mi hai sedotto, Signore, e io mi sono lasciato sedurre; | mi hai fatto forza e hai prevalso. | Sono diventato oggetto di scherno ogni giorno; | ognuno si fa beffe di me. | Quando parlo, devo gridare, | devo proclamare: "Violenza! Oppressione!". | Così la parola del Signore è diventata per me | motivo di obbrobrio e di scherno ogni giorno. | Mi dicevo: "Non penserò più a lui, | non parlerò più in suo nome!". | Ma nel mio cuore c'era come un fuoco ardente, | chiuso nelle mie ossa; | mi sforzavo di contenerlo, | ma non potevo.'' (20, 7 – 9; 1974)
*''Maledetto il giorno in cui nacqui; | il giorno in cui mia madre mi diede alla luce | non sia mai benedetto. | Maledetto l'uomo che portò la notizia | a mio padre, dicendo: | "Ti è nato un figlio maschio", colmandolo di gioia. | Quell'uomo sia come le città | che il Signore ha demolito senza compassione. | Ascolti grida al mattino | e rumori di guerra a mezzogiorno, | perché non mi fece morire nel grembo materno; | mia madre sarebbe stata la mia tomba | e il suo grembo gravido per sempre. | Perché mai sono uscito dal seno materno | per vedere tormenti e dolore | e per finire i miei giorni nella vergogna?'' (20, 14 – 18; 1974)
*Guai ai [[pastore|pastori]] che disperdono e sbrancano il gregge del mio pascolo, dice il Signore! (23, 1; 1959)
*''Ecco, verranno giorni – dice il Signore – | nei quali susciterò a Davide un germoglio giusto, | che regnerà da vero re e sarà saggio | ed eserciterà il diritto e la giustizia sulla terra. || Nei suoi giorni Giuda sarà salvato | e Israele starà sicuro nella sua dimora; | questo sarà il nome con cui lo chiameranno: | Signore-nostra-giustizia.'' (23, 5 – 6; 1974)
*''Mi si spezza il cuore nel petto, | tremano tutte le mie membra, | sono come un ubriaco | e come chi è inebetito dal vino, | a causa del Signore e a causa delle sue sante parole.'' (23, 9; 1974)
*''Sono io forse Dio solo da vicino – dice il Signore – | e non anche Dio da lontano?'' (23, 23; 1974)
*''Ti ho amato di amore eterno, | per questo ti conservo ancora pietà.'' (31, 3; 1974)
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*Ecco verranno giorni – dice il Signore – nei quali con la casa di Israele e con la casa di Giuda io concluderò una alleanza nuova. Non come l'alleanza che ho conclusa con i loro padri, quando li presi per mano per farli uscire dal paese d'Egitto, una alleanza che essi hanno violato, benché io fossi loro Signore. Parola del Signore. Questa sarà l'alleanza che io concluderò con la casa di Israele dopo quei giorni, dice il Signore: Porrò la mia legge nel loro animo, la scriverò sul loro cuore. Allora io sarò il loro Dio ed essi il mio popolo. Non dovranno più istruirsi gli uni gli altri, dicendo: Riconoscete il Signore, perché tutti mi conosceranno, dal più piccolo al più grande, dice il Signore; poiché io perdonerò la loro iniquità e non mi ricorderò più del loro peccato. (31, 31 – 34; 1974)
*''Abbattuto è Moab, | le grida si fanno sentire fino in [[Zoar (Bibbia)|Zoar]].'' (48, 4; 1974)
*''In quel giorno il cuore dei prodi di Moab | sarà come il cuore di donna nei dolori del parto. || Moab è distrutto, ha cessato d'essere popolo, | perché si è insuperbito contro il Signore. || Terrore, trabocchetto, tranello | cadranno su di te, abitante di Moab. | Oracolo del Signore. || Chi sfugge al terrore cadrà nel trabocchetto; | chi risale dal trabocchetto | sarà preso nel tranello, | perché io manderò sui [[Moabiti]] tutto questo | nell'anno del loro castigo.'' (48, 41 – 44; 1974)
*E l'[[Idumea]] resterà deserta; chiunque passerà per di là, resterà stupito e fischierà inorridito sopra le sue sciagure. (49, 17; 1959)
*''Il Signore ha aperto il suo arsenale | e ne ha tratto le armi del suo sdegno, | perché il Signore Dio degli eserciti | ha un'opera da compiere nel paese dei [[Caldei]].'' (50, 25; 1974)
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==Voci correlate==
*[[Geremia]]
*''[[Geremia il profeta]]'' – film 1998
 
==Altri progetti==