Loretta Napoleoni: differenze tra le versioni

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*Cosa propone Biden? Un ritorno al passato di Obama, che in politica estera non è stato affatto glorioso, e a quello ancora più remoto dell’amministrazione Clinton. Così l'amministrazione Biden si opporrà all'annessione da parte di Israele del 30% della West Bank, ri-confirmerà gli accordi nucleari del 2015 con l'Iran, che Trump ha abbandonato nel 2018, purché Teheran faccia quanto promesso, e avrà un atteggiamento più scettico nei confronti di Putin. Tutte proposte interessanti ma che serviranno a ben poco per frenare le trasformazioni geopolitiche in atto, per rilanciare il primato degli Stati Uniti o garantire un equilibrio mondiale.
*Con o senza una rielezione di Trump il declino degli Stati Uniti è inarrestabile, come fu per l'Unione Sovietica il viale del tramonto sarà lungo e passerà attraverso cambiamenti epocali, incomprensibili a una classe politica ferma ai tempi d'oro della supremazia americana.
 
{{Int|1=Da [https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/11/08/usa-2020-siamo-di-fronte-alla-disintegrazione-del-sogno-americano/5995622/ ''Usa 2020, siamo di fronte alla disintegrazione del sogno americano'']|2=''Ilfattoquotidiano.it'', 8 novembre 2020}}
*{{NDR|Sul [[collegio elettorale degli Stati Uniti d'America]]}} Una democrazia occidentale non può eleggere chi la rappresenta in questo modo, né può trascinare per giorni e giorni i risultati nazionali. Questo tipo di comportamento è associato con nazioni arretrate, democrazie allo stremo, mal funzionanti. Una nazione ancora considerata guida per l’occidente non può non avere un processo di transizione a prova di bomba, dove i candidati si comportano onorevolmente. Le frodi elettorali appartengono agli stati falliti, alle dittature mascherate da democrazie. Eppure è questo che sta succedendo negli Stati Uniti.
*Il 78enne [[Joe Biden]] che – bambino negli anni Cinquanta – diceva alla madre che il suo sogno era diventare presidente, sarà leader di una nazione che non ha nulla a che vedere con quella della sua infanzia. Governerà un paese dove la sicurezza viene dalle armi tenute in casa e non dalla fiducia in chi vive alla Casa Bianca.
*È triste per tutti accettare la disintegrazione del sogno americano: in fondo, anche se la supremazia americana ha fatto molti danni nel mondo, l'idea di una nazione di infinite opportunità dove i giovani contavano e avanzavano era un sogno condiviso, che – anche se irrealizzabile a casa nostra – galvanizzava le nostre menti.
 
==''Terrorismo S.p.A.''==