Prima pagina (film): differenze tra le versioni

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*'''Hildy''': Vado a sposarmi.<br /> '''Walter''': Vai a sposarti? E perché cavolo, sei già stato sposato.<br /> '''Hildy''': Eh sì, bel matrimonio: appena partito in viaggio di nozze tu mi buttasti giù dal treno per il servizio su quella vecchia uccisa con la fiamma ossidrica.<br /> '''Walter''': È per questo che sei un giornalista di prima classe: tu sei sempre nel posto giusto al momento giusto.<br /> '''Hildy''': Ma non stavo mai a casa, Walter: né per Natale, né per il nostro anniversario, quando lei era in ospedale e aveva le ore contate io stavo nel Tennesse a seguire il processo dell'imbalsamatore pazzo, e non mi succederà più, Walter, ora basta.<br /> '''Walter''': Ok, ok. Vuoi rifare un'altra volta il tuffo? D'accordo. Allora facciamo così. Prima mi segui l'impiccagione e dopo puoi sposarti, ti prendi tutto il weekend, non devi tornare in ufficio fino a martedì.<br /> '''Hildy''': Martedì io sarò a Philadelphia.<br /> '''Walter''': A Philadelphia?<br /> '''Hildy''': Sì prendiamo il treno di mezzanotte. Domani pomeriggio ci sposiamo, con la sua famiglia, e i parenti, gli invitati, gli amici, e martedì io comincio a lavorare per suo zio in un'agenzia pubblicitaria.<br /> '''Walter''': Un'agenzia pubblicitaria?<br /> '''Hildy''': Sì, torno alla vita normale, lascio questo bordello.<br /> '''Walter''': Vuoi dire che ti metterai a scrivere fregnacce come "Traverserei il deserto per una Camel" oppure "Dio li crea e Flit li uccide"?
 
*'''Walter''': Ah ma perché non me l'hai detto? Ti avrei organizzato una festicciola d'addio, scusami...<br /> '''Hildy''': No, no, le conosco le tue festicciole d'addio. Quando Benetch partì per Hollywood gli mettesti un sonnfero nel gin e ci vollero 4 persone per metterlo sul treno.<br /> '''Walter''': Bella fine ha fatto: sta seduto tutto il giorno sotto le palme di cartone a scrivere i dialoghi per Rin Tin Tin. Ma che vi prende a voialtri! Siete tutti dei traditori. Se non è Hollywood è Broodway o Parigi, dovete... dovete scrivere tutti il grande romanzo per diventare John Fitzgerald, Cristo! E adesso ti vai a vendere anche tu, l'ultimo vero giornalista che mi era rimasto!<br /> '''Hindy''': Senti buffone lasciala perdere la vasellinavaselina.
 
*{{NDR|Walter Burns si reca al teatro dove Peggy Grant lavora, e facendosi passare per un agente di custodia cautelare cerca di fare in modo che il matrimonio tra lei e Hildy salti}}<br />'''Walter''': Mi scusi le posso dire due parole? Mi chiamo Fishbein, Otto Fishbein.<br /> '''Peggy''': Se lei è un agente teatrale non si disturbi, perché abbandono la mia attività.<br />'''Walter''': Oh no no no no. Sono un agente per la libertà vigilata.<br />'''Peggy''': Per la libertà vigilata? {{NDR|Walter esibisce un adesivo a forma di stella che aveva precedentemente staccato da un cartellone pubblicitario}} Che cosa c'entro io?<br />'''Walter''': C'è stato segnalato che lei avrebbe intenzione di sposare un certo Hildebrand Johnson, noto anche come Hildy Johnson.<br />'''Peggy''': E allora?<br />'''Walter''': Be' per noi va bene però ci risulta che volete trasferirvi a Philadelphia.<br />'''Peggy''': Perché, c'è qualcosa di male?<br />'''Walter''': Eccome! Non può lasciare Chicago, deve presentarsi da noi tutte le settimane.<br />'''Peggy''': Perché?<br />'''Walter''': Perché è in libertà vigilata.<br />'''Peggy''': Per quale motivo?<br />'''Walter''': Ma come, non glielo ha detto? Be' certo non è mica facile eh...<br />'''Peggy''': Ma di che cosa sta parlando?<br />'''Walter''': Ah via non si spaventi, non è proprio un vero criminale, è soltanto malato.<br />'''Peggy''': Malato!?<br />'''Walter''': Be' non sempre, ma ogni tanto gli viene quel bisogno irrefrenabile...<br />'''Peggy'''. "Bisogno..." ... stia a sentire, non sono una ragazzina, sono già stata sposata, e quindi... che cosa ha fatto Hildy?<br />'''Walter''': Vede finché lo faceva nei vicoli oscuri e nei parchi deserti, be'... noi e la polizia chiudevamo un occhio. Ma l'ultima è successo in pieno giorno, alla Galleria d'Arte Moderna.<br />'''Peggy''': Oh santo cielo, che cosa è successo?<br />'''Walter''': Ecco: c'erano sedici ragazze delle scuole medie in visita di studio, e lui si era piazzato in cima alla scalinata, con un impermeabile addosso e non pioveva da due mesi.<br />'''Peggy''': E secondo lei questo sarebbe un delitto?<br />'''Walter''': Lo sa cosa portava sotto? Le scarpe e i calzini.<br />'''Peggy''': E che altro?<br />'''Walter''': Nient'altro. E diceva le solite frasi degli esibizionisti: "Ehi donne guardate!" {{NDR|aprendo e chiudendo la giacca}}<br />'''Peggy''': {{NDR|imbarazzata e sconvolta}} ... non ci posso credere.<br />'''Walter''': Abbiamo una pila di denunce alta così.<br />'''Peggy''': Povero Hildy...<br />'''Walter''': Già, povero Hildy. Adesso sarebbe in galera, se non fosse per quel suo direttore, Walter non-so-che...<br />'''Peggy''': Walter Burns?<br />'''Walter''': Esatto. Si è dato molto da fare con la procura e con i giudici. Quello sì che è un vero amico.