John Donne: differenze tra le versioni

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*''Death, thou shalt die!'' Morte, tu devi morire! (da ''Morte non essere orgogliosa'')
*Debole quell'amore di cui più forte è la paura, <br /> e non è tutto spirito limpido e valoroso <br /> se è misto di timore, di pudore, di onore. <br /> Forse, come le torce che debbono esser pronte <br /> sono accese e rispente, così tu tratti me. <br /> Venisti per accendermi, vai per venire. Ed io <br /> sognerò nuovamente <br /> quella speranza, ma per non morire. (da ''Il sogno'')
*Ma venga pure la cattiva sorte <br /> le aggiungeremo la nostra [[forza]] <br /> le insegneremo l'[[arte]]... (da ''Canzone'')
*Non c'è nulla di quanto [[Dio]] ha fondato su una causa naturale costante, e che perciò avviene ogni giorno, che non ci sembrerebbe un miracolo degno di ammirazione se avvenisse una sola volta. (da ''Sermone del giorno di Pasqua, 25 marzo 1627'')
 
==Senza fonte==
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*Disdegno [[Dio]] e i Suoi angeli per il ronzio di una mosca, per il baccano di una carrozza, per il cigolio di una porta.
*Dopo un breve sonno, vegliamo in eterno, <br /> E la morte non sarà più: [[morte]], tu morirai.
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*L'umiliazione è l'inizio della beatificazione.
*Lei è tutti gli stati, tutti i principi, io, <br /> Niente altro è. <br /> I principi non fanno altro che imitarci.
*Ma venga pure la cattiva sorte <br /> le aggiungeremo la nostra [[forza]] <br /> le insegneremo l'[[arte]]... (da ''Canzone'')
*[[Morte]] non essere superba, anche se molti ti hanno chiamata <br /> Terribile e potente, perché, tu non lo sei, <br /> Perché, quelli che tu decidi, tu li abbatti <br /> Non morire, povera morte.
*Non c'è nulla di quanto [[Dio]] ha fondato su una causa naturale costante, e che perciò avviene ogni giorno, che non ci sembrerebbe un miracolo degno di ammirazione se avvenisse una sola volta. (da ''Sermone del giorno di Pasqua, 25 marzo 1627'')
*Non essere parte di qualcosa, significa essere niente.
*Non faccio nulla contro me stesso, eppure sono il mio carnefice.