Etiopia: differenze tra le versioni

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===[[Haile Selassie]]===
[[File:Haile Selassie in suit and cloak in 1960s.jpg|thumb|Haile Selassie]]
*Dichiaro di fronte al mondo intero che l'Imperatore, il Governo e il popolo dell'Etiopia non si piegherà davanti alla forza.
*Fino a poco tempo fa, il Nostro popolo si è sforzato di soddisfare le proprie esigenze d'abbigliamento filando in casa e tessendo sui propri antichi telai a mano. Ma con le crescenti richieste introdotte dalla civiltà moderna, questa situazione è cambiata rapidamente e oggi troviamo il settore tessile capeggiare la lista delle importazioni dell'Etiopia.
*Gli Etiopi sono orgogliosi dei tremila anni di storia documentata, e possono esserlo. Noi siamo orgogliosi di ciò che è stato raggiunto durante il Nostro Regno, e ringraziamo Dio per questo. Siamo felici di lasciare che sia la Storia a giudicare la saggezza delle Nostre azioni.
*Il nostro paese, l'Etiopia, essendo stato benedetto con un'abbondanza di risorse naturali, non ha motivo di preoccuparsi del soddisfacimento dei propri bisogni. Tuttavia, è Nostro impegno costante e Nostro fermo desiderio, che la Nostra gente produca non solo quanto basta per soddisfare le proprie esigenze, ma che essa sia tale da consentire anche di condividere e scambiare i frutti del proprio lavoro con altri Paesi.
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*L'Etiopia è un'isola di Cristianità ed è indicata nella storia come la prima (nazione) a ricevere l'Antico Testamento, oltre ad aver ricevuto il Nuovo Testamento prima di molte nazioni del mondo.
*L'Etiopia esiste da tremila anni. Anzi, esiste dal giorno in cui fu creato l'Uomo. La mia dinastia regna da quando la regina di Saba incontrò re Salomone e dal loro incontro nacque un figlio. È una dinastia che continua da secoli e per i secoli continuerà. Un re è sostituibile e, del resto, la mia successione al trono è assicurata.
*L'Etiopia ha dato prova di grande tolleranza nei confronti di un nemico che per sessanta anni le ha recato incalcolabili tormenti e lutti.
*L'Etiopia ha sempre prodotto alcuni dei migliori soldati.
*L'Etiopia non brama i territori o i possedimenti di altri, ma al contrario, rimane sempre pronta a difendere il proprio sovrano diritto contro gli altrui piani maliziosi.
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*L'Etiopia per lunghi secoli è rimasta isolata, sulle sue roccaforti montane, dal mondo esterno; emergendo da questo isolamento all'epoca della battaglia coloniale per il potere in Africa, il compito che la nazione ha fronteggiato nel preservare la propria indipendenza e nel superare le difficoltà poste dalla transizione dall'antico al moderno è stato moltiplicato più volte. Mentre Noi conducevamo la battaglia dell'Etiopia per la difesa della sua libertà, allo stesso tempo abbiamo assunto come Nostro primario compito l'educazione e la formazione nel servizio pubblico di coloro che Noi avevamo chiamato perché Ci assistessero nell'amministrazione del Governo. Nei nostri sforzi di raggiungere questi due obiettivi, abbiamo dovuto combattere contro chi rimaneva ancorato all'antico e al superato. Il popolo etiope, che ha beneficiato di questi sforzi, sa che tutta la Nostra vita è stata sacrificata alla battaglia per raggiungere questi fini, e crediamo che esso abbia dimostrato ampiamente la sua gratitudine e il suo affetto per Noi.
*La democrazia come condivisione della voce del popolo nella conduzione dei propri affari non è estranea all'Etiopia: lo spirito democratico non Ci è nuovo. È solo che i concetti democratici tradizionali e le convinzioni etiopiche hanno ora preso nuove fresche forme ed espressioni.
*La Nostra bandiera nazionale non fu mai cancellata neanche durante i cinque anni della parziale occupazione dell'Etiopia, perché i nostri valorosi patrioti, sotto il nostro comando, hanno coraggiosamente resistito al nemico. Molti paesi si sono rifiutati di riconoscere l'occupazione e lì la bandiera Etiopica continuò ad essere l'emblema della libertà dell'Etiopia.
*La nostra nazione non è in alcun modo inferiore alla maggior parte delle altre nazioni per quanto riguarda le risorse naturali e territoriali; è ben noto che se un popolo ha ferma determinazione nel lavorare, può superare ognuna delle sue difficoltà e dei suoi problemi.
*Lo [[sport]] non è nuovo al popolo etiope; corse di cavalli, nuoto, “gougs”, lancio del giavellotto, “gittee”, “meket”, “genna”, corse, salto in alto e in lungo, caccia, sono sempre stati considerati contributi allo sviluppo fisico e morale della Nostra gente. “Senterej”, “gebetta” e “akandoura”, sono alcuni tra i giochi etiopici che hanno attirato l'interesse degli Etiopi.
*Sebbene l'Etiopia sia annoverata tra le nazioni di antica civilizzazione, è noto che essa debba impegnarsi per prender posto tra le nazioni civili di oggi. La cultura moderna non è una nuova voga per l'Etiopia: la porta per essa è completamente aperta. Tutto ciò di cui si necessita sono istituzioni e scuole che consentano di filtrare ed assimilare la sua antica cultura con quella moderna. Come voi tutti sapete, prima che l'Etiopia venisse invasa dal nemico avevamo fatto tutto il possibile per migliorare le strutture educative, nonostante le numerose difficoltà in cui eravamo incorsi.
*Se i dipinti etiopici e altre opere d'arte otterranno un tale standard da poter essere inviate fuori dal Paese e occupare il proprio posto in mezzo alle opere provenienti da altre nazioni, essi potranno certamente dare un contributo nel tentativo di rendere l'Etiopia più ampiamente nota come nazione che partecipa pienamente allo spirito e alla sostanza della moderna civilizzazione.
 
===[[Berhaneyesus Souraphiel]]===