Willard Van Orman Quine: differenze tra le versioni

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'''Willard Van Orman Quine''' (1908 – 2000), filosofo e logico statunitense.
 
==Citazioni di Willard Van Orman Quine==
* La [[vita]] è ciò che gli ultimi di noi fanno provare alla maggior parte di noi, che gli ultimi sono la maggioranza. (intervista<ref>Intervista all'''Harvard Magazine'', in [[Reuben Hersh]], ''Cos'è davvero la matematica'' – Baldini Castoldi Dalai, traduzione di [[Rosalba Giomi]]).</ref>
* La cultura dei nostri padri è una stoffa di enunciati. Nelle nostre mani essa si evolve e muta [...]. È una cultura grigia, nera di fatti e bianca di convenzioni. Ma non ho trovato alcuna ragione sostanziale per concludere che vi siano in essa fili del tutto neri e altri del tutto bianchi. (in<ref>In risposta all'amico e maestro [[Rudolf Carnap]]; citato in Gloria Origgi, ''[http://lgxserver.uniba.it/lei/rassegna/001231a.htm La stoffa del reale è intessuta di fatti convenzioni]'', ''Il Sole 24 ore'').</ref>
* Le nostre proposizioni sul mondo esterno si sottopongono al tribunale dell'esperienza sensibile non individualmente ma solo come insieme solidale.<ref>Da (''Two dogmas of empiricism'', Philosophical Review, 1951, poi in ''From a Logical Point of View'', Cambridge, Mass., Harvard University press, 1953, 2a ed. 1961, tr. it. ''Due dogmi dell'empirismo'', in ''Il problema del significato'', Roma, Ubaldini, 1966).</ref>
*Nessuna affermazione è immune alla revisione.<ref>Da ''Due dogmi dell'empirismo''. Citato in ''Come funziona la filosofia'', a cura di Marcus Weeks, traduzione di Daniele Ballarini, Gribaudo, 2020, p. 103. ISBN 9788858025598</ref>
 
==Note==
* La cultura dei nostri padri è una stoffa di enunciati. Nelle nostre mani essa si evolve e muta [...]. È una cultura grigia, nera di fatti e bianca di convenzioni. Ma non ho trovato alcuna ragione sostanziale per concludere che vi siano in essa fili del tutto neri e altri del tutto bianchi. (in risposta all'amico e maestro [[Rudolf Carnap]]; citato in Gloria Origgi, ''[http://lgxserver.uniba.it/lei/rassegna/001231a.htm La stoffa del reale è intessuta di fatti convenzioni]'', ''Il Sole 24 ore'')
<references />
 
== Altri progetti==
* Le nostre proposizioni sul mondo esterno si sottopongono al tribunale dell'esperienza sensibile non individualmente ma solo come insieme solidale (''Two dogmas of empiricism'', Philosophical Review, 1951, poi in ''From a Logical Point of View'', Cambridge, Mass., Harvard University press, 1953, 2a ed. 1961, tr. it. ''Due dogmi dell'empirismo'', in ''Il problema del significato'', Roma, Ubaldini, 1966)
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