Marcello Malpighi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 3:
 
==Citazioni su Marcello Malpighi==
*Nella storia dello Studio bolognese s'incontra un fatto singolare: l'ostilità che ebbe a subire il sommo Malpighi in Bologna, anche quando il suo nome volava, sulle ali della fama, per tutto il mondo. Le persecuzioni dei suoi nemici gli amareggiarono (com'egli stesso racconta), tutta la vita e gli impedirono di essere annoverato fra gli anatomici dello Studio, sebbene egli continuamente si occupasse di sezioni, non solo di animali, ma anche di cadaveri umani, sia per conoscere la intima struttura dei visceri, sia per scoprire le cause della morte, come risulta ampiamente, tanto dalle sue opere pubblicate, quanto dalla sua autobiografia. ([[Giovanni Martinotti]])
 
*Si stamparono libelli pieni di ignominie contro il Malpighi; nelle pubbliche lezioni, nelle accademie si fecero satire pungenti contro di lui: lo si accusò pubblicamente «di non aver mai voluto insegnare {{sic|un iota}}, di non far scolari e di rubare lo stipendio»; fu più volte minacciato nella vita; ed a tanto giunse la ribalderia di due suoi colleghi dello Studio, più inferociti degli altri, che non esitarono (dopo essersi mascherati al pari di altri malfattori condotti con loro) di assalirlo nella sua villa di Corticella, facendo scempio delle cose sue, coprendolo di contumelie e lasciando lui, già inoltrato negli anni e sofferente di salute, più morto che vivo. ([[Giovanni Martinotti]])