Giuseppe Berto: differenze tra le versioni

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*Andai avanti a tuffi, da un sporgenza del canalone all'altra, con migliaia di schegge che mi sibilavano sopra la testa, sempre aspettandomi la granata che, infilando la fessura nell'[[uadi]], mi avrebbe fatto a pezzi. Invece il colpo mio non arrivava, e io continuavo ad andare avanti, avvicinandomi allo sbocco del canalone, dove mi avrebbero senza dubbio colpito, perché lì non ci sarebbe stato più riparo. (p. 216)
*Chi dice che i tedeschi abbiano già smesso di combattere e che noi italiani continuiamo solo per ottenere la [[resa]] con l'[[onore delle armi]]. Certo, l'onore delle armi sarebbe una bella cosa, ma a me dispiacerebbe morire per farlo avere a chi resta. (p. 218)
*Cerco di immgainarmiimmaginarmi come avverrà la [[resa]]. Forse col battaglione inquadrato, e il comandante attenderà qualche ufficiale superiore a lui in grado e lo saluterà militarmente. Forse è così che deve avvenire una resa, in un modo dignitoso e solenne, benché il nemico non ci abbia voluto concedere l'[[onore delle armi]]. (p. 220)
 
==''Il male oscuro''==