Pier Giacomo Castiglioni: differenze tra le versioni
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*La loro strada era già segnata e continuerò a raffinarsi sempre di più influenzando definitivamente il corso del Design in generale e quello Italiano in particolare. Erano sempre loro che per primi ponevano in discussone le basi del pensiero moderno, sviluppandolo al di là dei soliti formalismi. Il loro metodo era la ricerca della specificità e la ri-invenzione dell’uso. ([[Massimo Vignelli]])
*La nostra amicizia è rimasta viva per sempre e ogni volta che tornavo a Milano ci si incontrava e lo stesso era ogni volta che venivano a New York. Forse è vero, i media parlano più spesso di Achille che non di Pier Giacomo Castiglioni … {{NDR|che però}} era quello che dava autorevolezza alle idee se mai è esistito uno spazio di tempo tra le idee dei due fratelli. ([[Massimo Vignelli]])
*Pier Giacomo e Achille dialogavano le loro creazioni, in un misto tra
*Sia Pier Giacomo che Achille ogni volta trovavano una nuova dimensione del problema da cui nascevano nuove soluzioni. Basti pensare alle mostre in Triennale negli anni ’50 o allo Splugen Brau Ristorante negli anni ’60 dove i commensali diventavano parte di uno spettacolo articolato su diversi livelli. Mai visto prima. Per loro non era una soluzione logica, naturale. Niente arroganza creativa, niente “guarda come sono bravo” niente di tutto questo, solo il loro sorriso, il loro ghigno particolare, la proiezione del loro sense of humor. ([[Massimo Vignelli]])
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