Civiltà romana: differenze tra le versioni

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→‎Citazioni: Alfredo Melani
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*Il mondo dei romani, dai vestiti alle case, è davvero un modo colorato, molto più del nostro che invece è fatto di pareti bianche e abiti scuri. ([[Alberto Angela]])
*Il principale successo dei romani fu che riuscirono a creare un senso di identità, romanitas. Dal Portogallo all'Iraq, dalla Scozia alla Libia, su enormi estensioni territoriali i romani spinsero i popoli a convincersi di essere parte di una stessa cultura. A Londra siamo fortunati, abbiamo gente che parla trecento lingue diverse, è fantastico, ci arricchisce. Ma voglio che la nostra sia una città unita, voglio che abbia una identità condivisa, che sia leale alla comunità, che tutti parlino anche l'inglese, per capire i nostri valori. ([[Boris Johnson]])
*I Romani furono un popolo positivo e perciò poco inclinato all'arte. Perché gli uomini che si dicono positivi sono quelli i quali non hanno immaginazione e giudicano il mondo nella nuda {{sic|realità}}, nel modo che si presenta ai loro sensi; perciò non potranno essere artisti perché oltre a un fondo di buon senso, l'artista bisogna che sia sensitivo e possegga immaginazione infiammabile. Viceversa i Greci possedendo in grado eminente questa immaginazione, che dicemmo infiammabile, furono un popolo artista per eccellenza; e col sorriso dell'arte conquistò l'affetto dei popoli, mentre i Romani conquistarono i popoli colla forza prepotente. ([[Alfredo Melani]])
*La civiltà romana ci appare oggi, nello scorcio dei secoli, come una civiltà essenzialmente urbana. Eppure non è così che gli stessi Romani erano soliti considerarsi. Per tutto il corso della loro storia, a dispetto delle smentite che i fatti fornivano loro, amarono considerarsi "contadini". ([[Pierre Grimal]])
*La potenza romana poggia sui costumi e gli uomini antichi. ([[Quinto Ennio]])