Heinrich Heine: differenze tra le versioni

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*[[George Sand]] non brilla né per la sua conversazione né per la sua voce. Non ha assolutamente nulla dello spirito spumeggiante delle francesi, ma niente pure del loro chiacchierio senza fine.<ref>Citato in [[Nino Salvaneschi]], ''Il tormento di Chopin'', dall'Oglio Editore, 1943.</ref>
*I [[censura|censori]] tedeschi ................ ..... ...... ..... ... imbecilli.... ........<ref>Da ''Idee: Il libro Le Grand'', traduzione di M. e E. Linder, Garzanti, Milano, 1984, cap. XII.</ref>
*''L'aria è fresca e s'imbruna; | placido il Reno scorre; | la cima del monte s'illumina | nel raggio del sole che muore. || Quasi un prodigio, una fanciulla | bellissima lassù siede: | lampeggiano aurei gioielli; | si pettina le chiome d'oro. || Con aureo pettine le avvolge, | modulando una sua canzone: | ricca di un fascino arcano, | violento, la melodia risuona. || Nell'esile nave il marinaio | selvaggia angoscia afferra: | più non vede gli aguzzi scogli, | proteso è il suo sguardo nell'alto. || Ben so che l'onde alla fine | vascello e nocchiero ingoiano: | così del canto della [[Lorelei]] il fascino arcano s'adempie.''<ref>Da ''Lorelei''. In ''Europa'', Barjes, Roma, traduzione di [[Natalino Sapegno]]. In M. L. Santoli e M. Stanghellini, ''I grandi libri. {{small|Antologia italiana per la scuola media con letture epiche}}'', vol. II, Zanichelli, Bologna, stampa 1971, pp. 385-386.</ref>
*La [[vita e morte|morte]] è la notte fresca; la [[vita e morte|vita]], il giorno tormentoso.<ref>Citato in [[Jorge Luis Borges]], ''La metafora'', in ''Storia dell'eternità'', traduzione di Livio Rocchi Wilcock.</ref>
*Là dove si [[Rogo di libri|bruciano i libri]] si finisce per bruciare anche gli uomini.