Montevarchi: differenze tra le versioni

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* Fa da 1300 anime, ma quasi tutte oziose fuor che dei vetturali o gente che campa su qualche piccolo mestiere; gli altri campano sul traffico e lavoro del mercato e ne fanno tanto per vivere nella settimana, nel corso della quale non fanno più altro [...]. Quel popolo come si disse è oziosissimo, guadagna tanto nei mercati a fare il sensale ed il porta che ne vive tutti gli altri giorni; fanno i calzolai e i vetturali e non vi è quasi altri mestieri; non vi sono spezierie altro che due cattive, né traffico di panni, che tutto si fa in Figline. ([[Leopoldo II del Sacro Romano Impero|Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena]])
 
* In non molta distanza della sponda meridionale dell'Arno, rimpetto quasi а Terranuova<ref>Terranuova Bracciolini.</ref>, si incontra Montevarchi, una delle più ragguardevoli Terre del Valdarno superiore, e che merita l'attenzione dei curiosi.<br>Nei più remoti tempi un [sic] altra Terra, postata quasi a cavaliere dell'attuale sull'alto del Colle, godeva del medesimo nome, ed era riguardata come luogo di non lieve importanza. Varie sono l'opinioni che gli eruditi hanno esternato sulla prima costituzione di essa, e vi fu chi fino pensó che questa presistessepreesistesse all'epoca del prolungamento della via Cassia rinnovato dall'Imperatore [[Publio Elio Traiano Adriano|Adriano]].<br>Certo che la predetta magnifica strada attraversava una parte del Valdarno di sopra, non già per la moderna pianura, ma sempre su per le cime delle Colline, e particolarmente dove esse confinano con le pendici delle montagne [...]<br>Molto soffrì la Terra, anzi a tal fu ridotta che può dirsi con sicurezza come essa non poté più emergere pienamente da quello stato di languidezza in che la posero le guerre fino a tantoché, soggettato finalmente Arezzo al Fiorentino dominio, e cessati in Toscana i furori delle Fazioni, i popoli di questa bella parte d'Italia si fecero più mansueti, ed abbandonate l'armi con più utile loro e di tutto l'universale, si dettero all'esercizio delle pacifiche Arti, e del Commercio.<br> Alla sicurezza e vantaggio del traffico molto, come ognun sa, contribuisce il locale, dove possa questo esercitarsi: e basta dare un [sic] occhiata a Montevarchi, ed a' suoi vaghi contorni per sincerarsi che questa Terra, assai ben popolata, è quanto altra mai di Toscana opportunissima al medesimo.<br> Situata essa sulla strada che da Arezzo conduce a Firenze<ref>L'attuale Strada Statale 69 di Val d'Arno.</ref>, mezzo miglio in circa lontana dall'Arno, circondata da una deliziosa campagna, fertile, ed ubertosa quanto desiderare si possa, non manca di alcuno di quei generi che sono necessarj alla vita, anzi ne abbonda sì fattamente da poterne ad altri concedere senza pericolo di disperderne a scapito proprio. [...] Contuttociò qualora si osservi attentamente la Terra, ognuno manifestamente ben vede che vi regna l'opulenza, e mercé di questa la prosperità, ed il lusso.<br> La forma del suo recinto tende quasi all'Ovale. II Rendi in alcune memorie, ch'ei lasciò manoscritte de' pregi della sua patria, con bizzarria sì, ma non senza una certa verità disse che potea questa rassomigliarsi nella sua figura a una nave, la cui prua fra scirocco e mezzogiorno guarda Arezzo, e con la poppa fra maestro e tramontana riguarda Firenze.<br> Le mura che la circondano sembrano essere le stesse dalle quali fu cinta dapprima sul terminare del Secolo XIII venuta appena che fu in pieno potere della Fiorentina Repubblica. Si veggono queste condotte a merli, interstiziate da alcune torrette o baluardi, e due più alte Torri le servirono un tempo per ispecial sua difesa.<br> Quella di esse che sussiste tuttora, e che dicesi comunemente "la Rocca", potrebbe anche nell'età nostra essere opportuna a difendere per alcun tempo la Terra; l'altra però fu demolita in gran parte, ed incorporata nell'edifizio ove più modernamente ebbe sede un Monastero di Religiose<ref>Monastero di Santa Maria del Latte.</ref>. La predetta Rocca forse è l'unica fabbrica la quale, oltre le mura, ci dia indizio dell'epoca della prima edificazione della Terra, la quale sembra però fabbricata di recente, perché modernamente restaurata, ed abbellita pressoché nel totale de' suoi edifizj.<br> Se in molti di essi si fosse più avuto riguardo al solido, che a quel falso brillante il quale colpisce ma non soddisfa, Montevarchi porterebbe il vanto sopra molti altri luoghi del Valdarno superiore ancora per l'eleganza del suo materiale.<br> La maggior piazza farebbe assai più vaga comparsa se il loggiato che in parte la cinge fosse stato condotto con maggior proprietà di disegno, d'esattezza, e di simetrìa [sic].<br> Fra le fabbriche Sacre è degna d'essere riguardata con attenzione la Prepositura<ref>Collegiata di San Lorenzo.</ref> che è bella, sebben moderna anzichenò, e che risente alquanto di un certo caricato ne' suoi ornati, il quale non può per altro gran fatto dispiacere agli intendenti.<br> Bella pure è la fabbrica del Convento<ref>Chiostro di Cennano.</ref>, come della Chiesa di S. Francesco<ref>Convento e Chiesa di San Ludovico.</ref>, dove all'Altar maggiore si ammira la celebre Tavola lavorata con arte ed ingegno da Alessandro Filippi, comunemente detto [[Sandro Botticelli|Sandro Botticello]], che fu rammentata con lode pur dal [[Giorgio Vasari|Vasari]]. ([[Francesco Fontani]])
 
== Note ==