Alberto Bagnai: differenze tra le versioni

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* [...] l'assurdità consistente nell'applicare regole procicliche in recessione e anticicliche in espansione. Assurdità apparente perché lo scopo del gioco sappiamo quale sia: influenzare la distribuzione del reddito, cioè mettere le fasce deboli della popolazione in condizione di accettare remunerazioni particolarmente basse per il proprio lavoro. L'austerità non è solo una politica di taglio dei redditi: è soprattutto una politica di redistribuzione dei redditi.<ref>[http://goofynomics.blogspot.com/2018/11/a-futura-memoria.html Goofynomics, ''A futura memoria'', 28 novembre 2018.]</ref>
* Il problema è che i soldi del [[Meccanismo europeo di stabilità|MES]] sono 'gratis' solo se vengono utilizzati per spese direttamente o indirettamente connesse all’emergenza [[COVID-19|Covid19]]. Difficile pensare che si possa giustificare un aumento del 30% della spesa sanitaria per ovviare alle conseguenze di una malattia che ha fatto circa 36.000 vittime, pari a circa il 5% dei morti che si registrano ogni anno del nostro Paese. Intendiamoci: ognuno di questi morti rappresenta per i suoi cari e per la comunità nazionale una tragedia immensa, ma ai controllori del MES di questo non importerà molto. Se scoprissero che i soldi sono stati spesi per interventi “non-COVID”, scatterebbe la tagliola prevista dai trattati per chi viola le condizioni del MES [...] E infatti di ricorrere al MES si parla solo in Italia, e solo perché il PD desidera che il Paese possa essere commissariato da Bruxelles quando gli elettori avranno mandato questo Governo a casa. <ref name=UnioneSarda>Da ''[https://www.unionesarda.it/articolo/politica/2020/10/13/bagnai-e-il-numero-magico-di-209-miliardi-1-1070253.html Bagnai e "il numero magico di 209 miliardi"]'', ''Unione Sarda'', 13 ottobre 2020.</ref>
* “Il nostro sistema economico già soffriva di un deperimento lento e inesorabile causato da regole irrazionali. Nessuno si pone due domande fondamentali: se è vero che l’austerità è stata un errore, perché ci ha danneggiato costringendoci a tagliare gli investimenti pubblici, compromettendo la nostra crescita e la nostra sicurezza, chi ci pagherà questi danni? E se è vero che le regole precedenti erano sbagliate, come noi dicevamo da sempre, tant’è che appena è arrivata una crisi è stato necessario sospenderle, quando passerà la crisi ricominceremo a farci del male come prima?”.<ref name=UnioneSarda/>
 
==''Il tramonto dell'euro''==