Blaise Pascal: differenze tra le versioni

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[[Image:Blaise Pascal.jpeg|thumb|220px|right|Blaise Pascal]]
'''Blaise Pascal''' (1623 – 1662), matematico, fisico e filosofo francese.
 
==Citazioni di Blaise Pascal==
*Beffarsi della [[filosofia]], è filosofare davvero! {{c|Fonte?}}
*{{NDR|Scritto a [[Pierre de Fermat]]}} Cerca altrove per qualcuno che ti possa seguire nelle tue ricerche riguardo ai [[numeri]]. Da parte mia, ti confesso che sono molto oltre la mia portata, e mi sento in grado solamente di ammirarli. {{c|Fonte?}}
*Chi scrive contro la [[vanità]] vuole la gloria di avere scritto cose giuste, e i loro lettori la gloria di leggere cose giuste, e io che scrivo questo ho lo stesso desiderio, come forse anche coloro che lo stanno leggendo. {{c|Fonte?}}
*Ci si immagina [[Platone]] e [[Aristotele]] tutti paludati nei loro abiti da pedanti. Erano uomini di mondo come gli altri, che ridevano coi loro amici. E quando si sono divertiti a fare le loro leggi e la loro politica, è stato per gioco. Era l'aspetto meno filosofico e meno serio della loro vita; l'aspetto più filosofico consisteva nel vivere in modo semplice e sereno. Quando hanno scritto di politica, l'hanno fatto come per porre delle regole in un ricovero di pazzi. E se hanno mostrato di parlarne come fosse una gran cosa, è stato perché essi sapevano che i pazzi a cui parlavano credevano di essere re e imperatori. Essi entrano nei loro princìpi per moderare la loro [[follia]] e renderla più innocua che possono. (da ''Pensieri'', 472)
*Ci sono soltanto due specie di uomini: gli uni, giusti, che si credono peccatori; gli altri, peccatori, che si credono giusti. {{c|Fonte?}}
*Ciò che può la [[virtù]] di un uomo non va misurato dai suoi sforzi ma dalla sua normalità.
*Così elevato è il nostro concetto dell'[[anima]] umana, che non possiamo tollerare di esserne disprezzati, e di non godere della stima di qualcuno. Tutta la felicità degli uomini consiste in questa stima. {{c|Fonte?}}
*Due cose guidano la natura umana: l'[[istinto]] e l'[[esperienza]]. {{c|Fonte?}}
*È necessario non dormire. {{c|Fonte?}}
*È superstizioso riporre le proprie speranze nelle formalità, ma arrogante rifiutare di sottomettervisi. {{c|Fonte?}}
*Gli animali non si ammirano a vicenda; un cavallo non ammira il suo compagno. {{c|Fonte?}}
*Gli uomini sono così necessariamente pazzi che il non esser pazzo equivarrebbe a esser soggetto a un altro genere di pazzia. {{c|Fonte?}}
*Ho fatto questa lettera più lunga solo perché non ho avuto tempo di farla più corta. {{c|Fonte?}}
*I fiumi sono strade che camminano, e che portano dove si vuol andare. {{c|Fonte?}}
*I pagani non conoscono Dio, e amano solo la Terra. Gli ebrei conoscono il vero Dio, e amano solo la Terra. I cristiani conoscono il vero Dio, e non amano la Terra. {{c|Fonte?}}
*Il minimo movimento è importante per tutta la natura. L'intero oceano è influenzato da un sassolino.
*Il passo estremo della [[ragione]] porta a riconoscere che ci sono innumerevoli cose che la sorpassano. Essa è ancora debole se non giunge a conoscere questo. Che se le cose naturali la sorpassano, che diremo delle soprannaturali? (da ''Le provinciali'')
*Il servitore non sa quel che fa il suo padrone, poiché il padrone gli dice solo l'azione, non il fine; ed ecco, vi si assoggetta servilmente e pecca sovente contro il fine. Ma Gesù Cristo ci ha insegnato il fine. E voi lo distruggete. {{c|Fonte?}}
*Il [[silenzio]] è la più grande persecuzione: mai i santi hanno taciuto. {{c|Fonte?}}
*Istinto e ragione; marchi di due nature. {{c|Fonte?}}
*La contraddizione non è un segno di falsità, nè la mancanza di contraddizione un segno di verità. {{c|Fonte?}}
*La [[fede]] certamente ci dice quello che i sensi non possono, ma non il contrario di quello che vedono; è al di sopra, non contro di loro. {{c|Fonte?}}
*La forza governa il mondo, non l'opinione: tuttavia è l'opinione che si serve della forza. {{c|Fonte?}}
*La [[giustizia]] deve essere congiunta al potere, così che ciò che è giusto possa anche aver potere, e che ciò che ha potere possa essere giusto. {{c|Fonte?}}
*La [[legge]] senza la forza è impotente. {{c|Fonte?}}
*La moltitudine che non è spinta ad agire come un'unità non è altro che caos. Quell'unità che non ha origine dalla moltitudine non è altro che tirannia. {{c|Fonte?}}
*La nostra nozione di simmetria deriva dal volto umano. Dunque, cerchiamo la simmetria solo orizzontalmente ed in larghezza, non in verticale o in profondità. {{c|Fonte?}}
*Le cose hanno qualità diverse, e l'anima diverse inclinazioni, perché nulla di semplice si presenta all'anima, e l'anima non si offre mai semplice a nessun soggetto. Da questo deriva che si ride e si piange di una medesima cosa. {{c|Fonte?}}
*L'anima del piacere è nella ricerca del piacere stesso. {{c|Fonte?}}
*L'eccitamento che un giocatore d'azzardo prova quando fa una scommessa è pari alla somma che potrebbe vincere moltiplicata per le probabilità di vincerla. {{c|Fonte?}}
*L'eloquenza è una pittura del pensiero: perciò coloro che, dopo aver dipinto, aggiungono qualcos'altro, invece di un ritratto fanno un quadro. {{c|Fonte?}}
*L'[[Io]] è odioso. {{c|Fonte?}}
*L'ultima cosa che si scopre scrivendo un libro è come cominciare. {{c|Fonte?}}
*L'uomo è l'errore di Dio. {{da controllare|Fonte?}}
*L'uomo non agisce affatto secondo ragione, che pure è il suo modo di essere. {{c|Fonte?}}
*L'uomo non è nulla più di un giunco, il più debole della natura: ma è un giunco pensante. {{c|Fonte?}}
*L'uomo non è né angelo né bestia e la disgrazia vuole che chi vuole fare l'angelo finisca col fare la bestia. {{c|Fonte?}}
*Negare, credere, e dubitare si addicono all'uomo come le corse si addicono ai cavalli.
*Noi corriamo senza preoccuparcene al precipizio dopo aver messo qualche cosa davanti a noi per impedirci di vederlo. {{c|Fonte?}}
*Noi non cerchiamo mai le cose, ma la ricerca delle cose, non viviamo mai nel presente, ma in attesa del futuro. {{c|Fonte?}}
*Non posso giudicare il mio lavoro mentre lo compio. Devo fare come i pittori, arretrare e guardarlo da una certa distanza, che non sia però troppa. Quanta distanza? Chissà.
*Non sono soltanto le impressioni più antiche e precoci che possono trarci in inganno; anche il fascino della novità ha questo potere. {{c|Fonte?}}
*Per fare di un uomo un santo occorre solo la grazia. Chi dubita di questo non sa cosa sia un santo né cosa sia un uomo. {{c|Fonte?}}
*Piace chiamar "principe" un re, perché ne diminuisce la qualità. {{c|Fonte?}}
*Più conosco gli uomini, più apprezzo il mio cane. {{c|Fonte?}}
*Più uno è intelligente, più sono le persone che uno trova originali: la gente ordinaria non vede differenza tra gli uomini. {{c|Fonte?}}
*Pochi uomini parlano umilmente dell'umiltà, castamente della castità, scetticamente dello scetticismo. {{c|Fonte?}}
*Quando saremo afflitti, la scienza della realtà fuori di noi non ci consolerà dell'ignoranza morale, ma la scienza morale mi consolerà sempre dell'ignoranza delle scienze oggettive. {{c|Fonte?}}
*Questo è mio, questo è tuo. Ecco l'inizio dell'usurpazione del mondo. {{c|Fonte?}}
*Se il naso di [[Cleopatra]] fosse stato più corto, sarebbe cambiata l'intera faccia della terra. {{c|Fonte?}}
*Si comprendono le profezie solo quando si vedono avverate. {{c|Fonte?}}
*Se l'uomo non è fatto per Dio, perché non è felice che in Dio? Se l'uomo è fatto per Dio, perché è così contrario a Dio? {{c|Fonte?}}
*Solo Dio parla bene di Dio. {{c|Fonte?}}
*Troppo vino o troppo poco: se non gliene date, non può trovare la verità; se gliene date troppo, neppure. {{c|Fonte?}}
*Tutte le buone massime ci sono già; resta solo da applicarle. {{c|Fonte?}}
*Tutto ciò che è scritto unicamente per far piacere all'autore è senza valore. {{c|Fonte?}}<br/>'''Variante:''' Tutto quello che viene scritto semplicemente per fare un piacere all'autore non vale nulla.
 
*Uomo di spirito, pessimo carattere. {{c|Fonte?}}
 
==I ''Pensieri''==
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*Che cosa vana la [[pittura]], che attira l'ammirazione per la somiglianza di cose di cui non si ammirano affatto gli originali!
*Che cos'è l'uomo in natura? Niente rispetto all'infinito, tutto rispetto al nulla, una media fra il nulla e tutto.
*Ci si immagina [[Platone]] e [[Aristotele]] tutti paludati nei loro abiti da pedanti. Erano uomini di mondo come gli altri, che ridevano coi loro amici. E quando si sono divertiti a fare le loro leggi e la loro politica, è stato per gioco. Era l'aspetto meno filosofico e meno serio della loro vita; l'aspetto più filosofico consisteva nel vivere in modo semplice e sereno. Quando hanno scritto di politica, l'hanno fatto come per porre delle regole in un ricovero di pazzi. E se hanno mostrato di parlarne come fosse una gran cosa, è stato perché essi sapevano che i pazzi a cui parlavano credevano di essere re e imperatori. Essi entrano nei loro princìpi per moderare la loro [[follia]] e renderla più innocua che possono. (n. 472)
*"Come non so da dove vengo, così non so neppure dove vado; e so soltanto che, uscendo da questo mondo, piombo per sempre o nel nulla o nelle mani di un Dio irritato, senza sapere quale di queste due condizioni mi toccherà in eterno. [...]" Chi vorrebbe avere per amico uno che parlasse a questo modo? [...] A dire il vero, è un onore per la religione avere come nemici uomini così irragionevoli; e la loro opposizione è così poco pericolosa che essa se ne serve addirittura per confermare le sue verità.
*Cominciare col compiangere gli increduli: sono abbastanza infelici per la loro stessa condizione. Non bisognerebbe ingiuriarli, tranne il caso che ciò possa servire a qualcosa; ma ad essi questo nuoce.
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*Valutiamo i vantaggi e gli svantaggi nello scommettere che Dio esiste. Consideriamo le due possibilità. Se vinci, vinci tutto; se perdi, non perdi niente. Non esitate, allora, a scommettere che Lui esiste.
*Volete che si pensi bene di voi? Non ditene.
 
==Citazioni di Blaise Pascal==
*Beffarsi della [[filosofia]], è filosofare davvero! {{c|Fonte?}}
*{{NDR|Scritto a [[Pierre de Fermat]]}} Cerca altrove per qualcuno che ti possa seguire nelle tue ricerche riguardo ai [[numeri]]. Da parte mia, ti confesso che sono molto oltre la mia portata, e mi sento in grado solamente di ammirarli. {{c|Fonte?}}
*Chi scrive contro la [[vanità]] vuole la gloria di avere scritto cose giuste, e i loro lettori la gloria di leggere cose giuste, e io che scrivo questo ho lo stesso desiderio, come forse anche coloro che lo stanno leggendo. {{c|Fonte?}}
*Ci sono soltanto due specie di uomini: gli uni, giusti, che si credono peccatori; gli altri, peccatori, che si credono giusti. {{c|Fonte?}}
*Ciò che può la [[virtù]] di un uomo non va misurato dai suoi sforzi ma dalla sua normalità.
*Così elevato è il nostro concetto dell'[[anima]] umana, che non possiamo tollerare di esserne disprezzati, e di non godere della stima di qualcuno. Tutta la felicità degli uomini consiste in questa stima. {{c|Fonte?}}
*Due cose guidano la natura umana: l'[[istinto]] e l'[[esperienza]]. {{c|Fonte?}}
*È necessario non dormire. {{c|Fonte?}}
*È superstizioso riporre le proprie speranze nelle formalità, ma arrogante rifiutare di sottomettervisi. {{c|Fonte?}}
*Gli animali non si ammirano a vicenda; un cavallo non ammira il suo compagno. {{c|Fonte?}}
*Gli uomini sono così necessariamente pazzi che il non esser pazzo equivarrebbe a esser soggetto a un altro genere di pazzia. {{c|Fonte?}}
*Ho fatto questa lettera più lunga solo perché non ho avuto tempo di farla più corta. {{c|Fonte?}}
*I fiumi sono strade che camminano, e che portano dove si vuol andare. {{c|Fonte?}}
*I pagani non conoscono Dio, e amano solo la Terra. Gli ebrei conoscono il vero Dio, e amano solo la Terra. I cristiani conoscono il vero Dio, e non amano la Terra. {{c|Fonte?}}
*Il minimo movimento è importante per tutta la natura. L'intero oceano è influenzato da un sassolino.
*Il passo estremo della [[ragione]] porta a riconoscere che ci sono innumerevoli cose che la sorpassano. Essa è ancora debole se non giunge a conoscere questo. Che se le cose naturali la sorpassano, che diremo delle soprannaturali? (da ''Le provinciali'')
*Il servitore non sa quel che fa il suo padrone, poiché il padrone gli dice solo l'azione, non il fine; ed ecco, vi si assoggetta servilmente e pecca sovente contro il fine. Ma Gesù Cristo ci ha insegnato il fine. E voi lo distruggete. {{c|Fonte?}}
*Il [[silenzio]] è la più grande persecuzione: mai i santi hanno taciuto. {{c|Fonte?}}
*Istinto e ragione; marchi di due nature. {{c|Fonte?}}
*La contraddizione non è un segno di falsità, nè la mancanza di contraddizione un segno di verità. {{c|Fonte?}}
*La [[fede]] certamente ci dice quello che i sensi non possono, ma non il contrario di quello che vedono; è al di sopra, non contro di loro. {{c|Fonte?}}
*La forza governa il mondo, non l'opinione: tuttavia è l'opinione che si serve della forza. {{c|Fonte?}}
*La [[giustizia]] deve essere congiunta al potere, così che ciò che è giusto possa anche aver potere, e che ciò che ha potere possa essere giusto. {{c|Fonte?}}
*La [[legge]] senza la forza è impotente. {{c|Fonte?}}
*La moltitudine che non è spinta ad agire come un'unità non è altro che caos. Quell'unità che non ha origine dalla moltitudine non è altro che tirannia. {{c|Fonte?}}
*La nostra nozione di simmetria deriva dal volto umano. Dunque, cerchiamo la simmetria solo orizzontalmente ed in larghezza, non in verticale o in profondità. {{c|Fonte?}}
*Le cose hanno qualità diverse, e l'anima diverse inclinazioni, perché nulla di semplice si presenta all'anima, e l'anima non si offre mai semplice a nessun soggetto. Da questo deriva che si ride e si piange di una medesima cosa. {{c|Fonte?}}
*L'anima del piacere è nella ricerca del piacere stesso. {{c|Fonte?}}
*L'eccitamento che un giocatore d'azzardo prova quando fa una scommessa è pari alla somma che potrebbe vincere moltiplicata per le probabilità di vincerla. {{c|Fonte?}}
*L'eloquenza è una pittura del pensiero: perciò coloro che, dopo aver dipinto, aggiungono qualcos'altro, invece di un ritratto fanno un quadro. {{c|Fonte?}}
*L'[[Io]] è odioso. {{c|Fonte?}}
*L'ultima cosa che si scopre scrivendo un libro è come cominciare. {{c|Fonte?}}
*L'uomo è l'errore di Dio. {{da controllare|Fonte?}}
*L'uomo non agisce affatto secondo ragione, che pure è il suo modo di essere. {{c|Fonte?}}
*L'uomo non è nulla più di un giunco, il più debole della natura: ma è un giunco pensante. {{c|Fonte?}}
*L'uomo non è né angelo né bestia e la disgrazia vuole che chi vuole fare l'angelo finisca col fare la bestia. {{c|Fonte?}}
*Negare, credere, e dubitare si addicono all'uomo come le corse si addicono ai cavalli.
*Noi corriamo senza preoccuparcene al precipizio dopo aver messo qualche cosa davanti a noi per impedirci di vederlo. {{c|Fonte?}}
*Noi non cerchiamo mai le cose, ma la ricerca delle cose, non viviamo mai nel presente, ma in attesa del futuro. {{c|Fonte?}}
*Non posso giudicare il mio lavoro mentre lo compio. Devo fare come i pittori, arretrare e guardarlo da una certa distanza, che non sia però troppa. Quanta distanza? Chissà.
*Non sono soltanto le impressioni più antiche e precoci che possono trarci in inganno; anche il fascino della novità ha questo potere. {{c|Fonte?}}
*Per fare di un uomo un santo occorre solo la grazia. Chi dubita di questo non sa cosa sia un santo né cosa sia un uomo. {{c|Fonte?}}
*Piace chiamar "principe" un re, perché ne diminuisce la qualità. {{c|Fonte?}}
*Più conosco gli uomini, più apprezzo il mio cane. {{c|Fonte?}}
*Più uno è intelligente, più sono le persone che uno trova originali: la gente ordinaria non vede differenza tra gli uomini. {{c|Fonte?}}
*Pochi uomini parlano umilmente dell'umiltà, castamente della castità, scetticamente dello scetticismo. {{c|Fonte?}}
*Quando saremo afflitti, la scienza della realtà fuori di noi non ci consolerà dell'ignoranza morale, ma la scienza morale mi consolerà sempre dell'ignoranza delle scienze oggettive. {{c|Fonte?}}
*Questo è mio, questo è tuo. Ecco l'inizio dell'usurpazione del mondo. {{c|Fonte?}}
*Se il naso di [[Cleopatra]] fosse stato più corto, sarebbe cambiata l'intera faccia della terra. {{c|Fonte?}}
*Si comprendono le profezie solo quando si vedono avverate. {{c|Fonte?}}
*Se l'uomo non è fatto per Dio, perché non è felice che in Dio? Se l'uomo è fatto per Dio, perché è così contrario a Dio? {{c|Fonte?}}
*Solo Dio parla bene di Dio. {{c|Fonte?}}
*Troppo vino o troppo poco: se non gliene date, non può trovare la verità; se gliene date troppo, neppure. {{c|Fonte?}}
*Tutte le buone massime ci sono già; resta solo da applicarle. {{c|Fonte?}}
*Tutto ciò che è scritto unicamente per far piacere all'autore è senza valore. {{c|Fonte?}}<br/>'''Variante:''' Tutto quello che viene scritto semplicemente per fare un piacere all'autore non vale nulla.
 
*Uomo di spirito, pessimo carattere. {{c|Fonte?}}
 
==Bibliografia==