Libri di Samuele: differenze tra le versioni

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*Quando furono entrati, egli osservò [[Eliab (figlio di Iesse)|Eliab]] e chiese: "È forse davanti al Signore il suo consacrato?". Il Signore rispose a Samuele: "Non guardare al suo aspetto né all'imponenza della sua statura. Io l'ho scartato, perché io non guardo ciò che guarda l'uomo. L'uomo guarda l'[[apparenza]], il Signore guarda il [[cuore]]". (I, 16, 6 – 7)
*Allora Saul disse al suo scudiero: "Sfodera la spada e trafiggimi, prima che vengano quei non circoncisi a trafiggermi e a schernirmi". Ma lo scudiero non volle, perché era troppo spaventato. Allora Saul prese la spada e vi si gettò sopra. (I, 31, 4)
*''O [[Monte Ghilboa|monti di Gelboe]], non più rugiada né pioggia su di voi | né campi di primizie, | perché qui fu avvilito lo scudo degli eroi, | lo scudo di Saul, non unto di olio, | ma col sangue dei trafitti, col grasso degli eroi.'' ([[Davide]]: II, 1, 21 – 22)
*''Saul e [[Gionatan|Giònata]], amabili e gentili, | né in vita né in morte furon divisi; | erano più veloci delle aquile, | più forti dei leoni. | Figlie d'Israele, piangete su Saul, | che vi vestiva di porpora e di delizie, | che appendeva gioielli d'oro sulle vostre vesti. | Perché son caduti gli [[eroismo|eroi]] | in mezzo alla battaglia? | Giònata, per la tua morte sento dolore, | l'angoscia mi stringe per te, | fratello mio Giònata! | Tu mi eri molto caro; | la tua amicizia era per me preziosa | più che amore di donna.'' ([[Davide]]: II, 1, 23 – 2526)
*Mentre l'[[Arca dell'Alleanza|arca del Signore]] entrava nella città di David, [[Mikal]], figlia di Saul, guardò dalla finestra; vedendo il re Davide che saltava e danzava dinanzi al Signore, lo disprezzò in cuor suo. Introdussero dunque l'arca del Signore e la collocarono al suo posto, in mezzo alla tenda che Davide aveva piantata per essa [...]. Poi tutto il popolo se ne andò, ciascuno a casa sua. Ma quando Davide tornava per benedire la sua famiglia, Mikal figlia di Saul gli uscì incontro e gli disse: "Bell'onore si è fatto oggi il re di Israele a mostrarsi scoperto davanti agli occhi delle serve dei suoi servi, come si scoprirebbe un uomo da nulla!". Davide rispose a Mikal: "L'ho fatto dinanzi al Signore, che mi ha scelto invece di tuo padre e di tutta la sua casa per stabilirmi capo sul popolo del Signore, su Israele; ho fatto festa davanti al Signore. Anzi mi abbasserò anche più di così e mi renderò vile ai tuoi occhi, ma presso quelle serve di cui tu parli, proprio presso di loro, io sarò onorato!". Mikal, figlia di Saul, non ebbe figli fino al giorno della sua morte. (II, 6, 16 – 23)
*Va' e riferisci al mio servo [[Davide]]: Dice il Signore: Forse tu mi costruirai una casa, perché io vi abiti? Ma io non ho abitato in una casa da quando ho fatto uscire gli Israeliti dall'Egitto fino ad oggi; sono andato vagando sotto una tenda, in un padiglione. (II, 7, 5 – 6)
*Così dice il Signore degli eserciti: Io ti presi dai pascoli, mentre seguivi il gregge, perché tu fossi il capo d'Israele mio popolo; sono stato con te dovunque sei andato; anche per il futuro distruggerò davanti a te tutti i tuoi nemici e renderò il tuo nome grande come quello dei grandi che sono sulla terra. (II, 7, 8 – 9)