Cinema: differenze tra le versioni

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+1 da Porci con le ali
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*Io non sono un purista del cinema. Se un film mi piace, non mi importa che sia girato o meno in pellicola. ([[Brad Pitt]])
*Io sono il cineocchio. Io sono l'occhio meccanico. Io, macchina, vi illustro il mondo come io solo posso vederlo. Io mi libero, da oggi e per sempre, dall'immobilità umana, io sono in continuo movimento, io mi avvicino e mi allontano dagli oggetti, striscio sotto di essi, vi monto sopra, io mi muovo fianco a fianco col muso di un cavallo in corsa, io irrompo, a piena velocità, nella folla io corro davanti ai soldati in corsa, io mi lascio cadere sul dorso, io mi levo in volo con gli aeroplani, precipito e risalgo, in volo, con corpi che precipitano e risalgono. ([[Dziga Vertov]])
*Io sono di quelle che quando escono da un film di cow-boy camminano dal cinema all'autobus con le gambe un po' storte e le mani altezza-pistola, fissando i pali gialli dei semafori per vedere dove ho messo il cavallo. Credo che tutti lo facciano. Se no, per lo meno, non si capisce perché diavolo vadano a chiudersi due ore in un dannato cinema. Intendo dire, se poi esci di lì e la tua vita ti sembra soltanto più banale che mai. (''[[Porci con le ali]]'')
*L'immagine è diabolica quando non è consacrata da una iconoclastia – l'iconoclastia, l'espiazione e la tomba da cui la immagine rinasce – in questo senso il cinema è diabolico, è la immagine senza valore artistico, perché senza iconoclastia né mediazione, né mistica morte, né resurrezione. Che può insegnarci, quale salvezza ci insegna un'arte, una immagine senza intima iconoclastia, senza intima negazione di sé, senza l'immagine della tragedia che è perciò stesso vittoria sulla tragedia? La vera arte è sempre un mistero di salvezza, anche quando è l'immagine di un mistero di perdizione; l'immagine senza iconoclastia è un mistero profano così profanato. ([[Andrea Emo]])
*L'industria del cinema, allo stesso modo, non è altro che imbonimento da fiera: trovate un'attrazione, presentatela nel modo più allettante possibile, fateci dei soldi e riprovateci. ([[David Mamet]])