Manuel Castells: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Manuel Castells==
*Il sistema politico [[Brasile|brasiliano]] è sempre stato [[corruzione|corrotto]]. Durante la dittatura le commissioni erano del 20 per cento. Tutti i governi, a cominciare da quello del presidente liberale [[Fernando Collor de Mello]], sono finiti al centro di qualche scandalo, perché nessun presidente può ottenere la maggioranza in parlamento senza comprare sostegno con denaro e incarichi. Il Pt è preso di mira più degli altri perché si era presentato come un'alternativa alla corruzione e perché nel 2005 era già stato coinvolto nello scandalo del ''mensalão'', in cui era emerso che il partito comprava i voti dei parlamentari con i fondi delle aziende statali. Il capo di gabinetto del governo di [[Luiz Inácio Lula da Silva]], [[José Dirceu]], è finito in [[carcere]], ma si sospetta che abbia continuato a fare affari con la copertura di una società di consulenza. [[Dilma Rousseff|Roussef]] è pulita, ma sembra incapace di cambiare il sistema. Un po' perché non fa parte del gruppo fondatore del Pt {{NDR|(Partito dei Lavoratori)}}, un po' perché non ha la forza necessaria per denunciare le debolezze di un partito che non vuole abbandonare il potere, come ha dimostrato la campagna di menzogne che ha afossato la candidatura dell'avversaria Marina Silva alle presidenziali. Roussef ha appena presentato un pacchetto di misure contro la corruzione, ma pochi credono che sarà davvero applicato.<ref>Da ''I liberisti brasiliani scendono in piazza'', ''Internazionale'', n. 1096, 3/9 aprile 2015, p. 40</ref>
*L'anacronismo più evidente sono i sussidi all'[[agricoltura]], che rappresenta il 40% del bilancio. Il risultato è che una mucca europea guadagna 2 euro al giorno, mentre quasi la metà della popolazione mondiale non ci arriva. Se si volesse davvero lo sviluppo dei paesi poveri, basterebbe eliminare i sussidi agricoli di Europa, Stati Uniti e Giappone e aprire le frontiere a tutti i prodotti. Diminuirebbe il prezzo dei generi alimentari e aumenterebbero le opportunità delle nostre aziende sui mercati mondiali. Con i ricavi, potremmo pagare il prepensionamento ai pochi agricoltori europei, che in termini produttivi sono alla fine della loro storia. <ref>Da ''Un nuovo modello'', ''Internazionale'' (originale in: ''La Vanguardia''), n° 596, 24 giugno 2005, p. 27.</ref>
*Le reti sono diventate la forma organizzativa predominante di ogni ambito dell'attività umana.<ref>Citato in AA.VV., ''Il libro della sociologia'', traduzione di Martina Dominici, Gribaudo, 2018, p. 154. ISBN 9788858015827</ref>
*Mentre le organizzazioni sono situate in luoghi... la loro logica non ha luogo.<ref>Citato in AA.VV., ''Il libro della sociologia'', traduzione di Martina Dominici, Gribaudo, 2018, p. 155. ISBN 9788858015827</ref>