Massa: differenze tra le versioni

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*Quelle folle accorrevano per fare da scudo alla propria morte. Farsi folla significa tenere lontana la morte. Uscire dalla folla significa rischiare la morte individuale, affrontare la morte solitaria. Quelle folle accorrevano soprattutto per questa ragione. Erano lì proprio per essere folla. ([[Don DeLillo]])
*Se le grandi masse fossero così trasparenti, così compatte fin nei singoli atomi come sostiene la propaganda dello Stato, basterebbero tanti poliziotti quanti sono i cani che servono ad un pastore per le sue greggi. Ma le cose stanno diversamente, poiché tra il grigio delle pecore si celano i lupi, vale a dire quegli esseri che non hanno dimenticato che cos'è la libertà. E non soltanto questi lupi sono forti in sé stessi, c'è anche il rischio che, un brutto giorno, essi trasmettano le loro qualità alla massa e che il gregge si trasformi in un branco. È questo l'incubo dei potenti. ([[Ernst Jünger]])
*Se tra quegli oggetti comunemente odiati uno ne esiste di cui io possa tranquillamente affermare che lo guardo con disprezzo e con scherno, questo è quel gran nemico della ragione, della virtù e della religione, che è la moltitudine; quel mostro numeroso, che preso nelle sue singole parti sembra composto d'uomini, di creature di Dio dotate della ragione, ma confuso insieme forma un'unica grossa bestia, e una mostruosità più prodigiosa dell'Idra; non è mancanza di carità chiamare stolti costoro, tale è l'appellativo che ricevono da tutti gli scrittori sacri, inserito da Salomone nella Scrittura canonica, ed è un punto di fede per noi pensarla così. E nel nome della moltitudine non includo solo la gente di qualità bassa e inferiore: vi è una plebaglia perfino tra la gente ben nata, una specie di menti plebee, la cui fantasia si muove con l'identica ruota; uomini proprio al livello stesso dei lavoratori manuali, sebbene la loro fortuna in un certo modo indori le loro infermità, e la loro borsa compensi la loro balordaggine. ([[Thomas Browne]])
*Sono sempre più convinto che le mentalità sorgono dalle esperienze di massa. Ma gli uomini hanno colpa delle loro esperienze di massa? Non vi incorrono assolutamente indifesi? Come dev'essere fatto un uomo per potersene proteggere? Ecco quello che veramente m'interessa in [[Karl Kraus]]. Bisogna forse poter formare masse proprie per essere immuni dalle altre? ([[Elias Canetti]])