Ernesto Buonaiuti: differenze tra le versioni

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→‎Citazioni: la forza del tedesco
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*L'esperienza personale di [[Martin Lutero|Lutero]], che considera le opere buone come il risultato automatico dello spirito umano trasfigurato dai meriti del Cristo, rappresenta in pratica un annullamento della morale associata, che è tutta per definizione basata sul codice positivo del bene e sul presupposto della capacità responsabile umana di tradurlo in atto. (cap. III, p. 192)
*La forza del tedesco è di mettersi al servizio del suo destino tribale affrontando imperturbabilmente il sacrificio e la morte. (cap. VII, p. 387)
 
===[[Explicit]]===
Lo scatenamento bellico {{NDR|della Germania}} non è stato che l'ultimo risultato di un ripullulare delle vecchie caratteristiche della razza, già embrionalmente delineatosi, così nella fede della Riforma luterana, come nelle forme tipiche della cultura idealistica tedesca.<br>Sulla scorta di etnografi e di germanisti dell'epoca nazista, oggi è stato possibile far risaltare la continuità palese e riconoscibile fra i lontani istinti primordiali della razza germanica e l'attuale comportamento tedesco, al cospetto del mondo e della civiltà universale.
 
==''Pellegrino di Roma''==