Raffaele Garrucci: differenze tra le versioni

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Costantino Luppi: citazioni su
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*[...] l'arte cristiana, nella società novella, poteva fin dal bel principio essersi stabilita, conoscendo gli Ebrei e i Gentili, già entrati nella Chiesa, molti esserne i vantaggi e niun pericolo esservi {{sic|omai}}, che le imagini divenissero mezzo di seduzione e di errore per indebito culto. Essi conoscevano che tutto l'onore e la venerazione in che aveansi, non era ad esse diretto, ma sì a Dio e ai Santi che esse rappresentavano. (vol. I, libro I, cap. III, p. 16)
 
*La Chiesa non escluse il nudo dalle pitture e sculture cristiane, anzi se ne giovò ad esprimere un senso simbolico, trattando in tal modo alcuni soggetti, che secondo la storica verità avrebbero dovuto effigiarsi vestiti dei propri abiti. (vol. I, libro II, cap. I, p. 51)
 
==Bibliografia==