I promessi sposi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→‎Citazioni: Amplio la citazione e correggo piccoli fix
→‎Citazioni: wikiliks
Riga 76:
*{{NDR|A Lucia}} – Vi dico che non abbiate paura: non siete una bambina, e dovete capire che noi non vogliamo farvi male. Non vedete che avremmo potuto ammazzarvi cento volte, se avessimo cattive intenzioni? Dunque state quieta. ([[Nibbio (personaggio)|Nibbio]]: 2010, p. 248, cap. XX)
*Il [[delitto]] è un padrone rigido e inflessibile, contro cui non divien forte se non chi se ne ribella interamente. ([[s:I promessi sposi (1840)/Capitolo XX|cap. XX]])
*{{NDR|All'[[innominato]]}} – Ma... dico il vero, che avrei avuto più piacere che l'ordine fosse stato di darle una schioppettata nella schiena, senza sentirla parlare, senza vederla in viso. ([[Nibbio (personaggio)|Nibbio]]: 2010, p. 252, cap. XXI)
*«[...] Quell'animale di [[don Rodrigo]] non mi venga a romper la testa con un ringraziamento; che... non voglio più sentir parlare di costei. L'ho servito perché... perché ho promesso: e ho promesso perché... è il mio destino. Ma voglio che me lo paghi bene questo servizio, colui. Vediamo un poco...» ([[Innominato]]: 2010, p. 253, cap. XX)
*{{NDR|All'Innominato[[innominato]]}} [[Dio]] perdona tante cose, per un'opera di misericordia. ([[Lucia Mondella|Lucia]]: [[s:I promessi sposi (1840)/Capitolo XXI|cap. XXI]])
*È una storia la compassione un poco come la paura: se uno la lascia prender possesso, non è più uomo. ([[s:I promessi sposi (1840)/Capitolo XXI|cap. XXI]])
*[[Federico Borromeo|Federigo Borromeo]], nato nel 1564, fu degli uomini rari in qualunque tempo, che abbiano impiegato un ingegno egregio, tutti i mezzi d'una grand'opulenza, tutti i vantaggi d'una condizione privilegiata, un intento continuo, nella ricerca e nell'esercizio del meglio. ([[s:I promessi sposi (1840)/Capitolo XXII|cap. XXII]])