René François Rohrbacher: differenze tra le versioni

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==Citazioni==
*I [[Bramino|bramani]], questi filosofi tanto vantati, s'intitolano ben volentieri gli {{sic|dèi}} della terra, e per giustificar quel titolo, si attribuiscono questa genealogia; ora discendono essi da quei sette Richis o penitenti che furon salvati dal diluvio insieme a Manou, e che a cagione della loro estrema santità, vennero trasportati in cielo, e sono le sette stelle dell'Orsa maggiore; ora, e questa è la favola più in voga, allorché Brama volle creare gli uomini, trasse i bramani dalla sua testa; i Kchatrias o guerrieri, dalle sue spalle; i Viessias o commercianti, dal suo ventre, e i Sudras o artigiani, dai suoi piedi. Queste son le quattro caste dai filosofi dell'India stabilite e consacrate come il fondamento della costituzione religiosa e politica. (vol. I, p. 707)
*[...] i [[Bramino|bramani]] sono i farisei dell'India, per l'affettazione nel modo di vivere, per lo stesso scrupolo per le macchie del di fuori, per l'uso continuo delle abluzioni e del bagno, per lo zelo medesimo, per le minuzie, pella stessa negligenza su quanto vi è di più essenziale, pel medesimo orgoglio, per la medesima ostentazione e per la stessa ipocrisia. Né mancano di quelli che praticano letteralmente quel che dice il Salvatore, cioè che bevono a traverso un colatoio per tema d'ingoiare un insetto, nel tempo che ingoiano un cammello, calpestando cioè la giustizia, l'umanità e la misericordia. (vol. I, p. 708)
 
*[...] i [[Bramino|bramani]] sono i farisei dell'India, per l'affettazione nel modo di vivere, per lo stesso scrupolo per le macchie del di fuori, per l'uso continuo delle abluzioni e del bagno, per lo zelo medesimo, per le minuzie, pella stessa negligenza su quanto vi è di più essenziale, pel medesimo orgoglio, per la medesima ostentazione e per la stessa ipocrisia. Né mancano di quelli che praticano letteralmente quel che dice il Salvatore, cioè che bevono a traverso un colatoio per tema d'ingoiare un insetto, nel tempo che ingoiano un cammello, calpestando cioè la giustizia, l'umanità e la misericordia. (vol. I, p. 708)
 
*Assai al di sotto dell'ultima casta e ben sotto ai sudras, stagna nella servitù, nell'obbrobrio e nella miseria, la quarta parte dell'indiana popolazione, sotto il nome di [[Paria (casta)|parias]]. Il mangiare con questi sventurati, o il toccare dei cibi da questi preparati, ed anco il bere l'acqua da loro attinta; il servirsi di vasi di terra che han tenuto in mano; il metter piede nelle loro dimore o permetter loro di entrar nella propria, sono, agli occhi dei filosofi, altrettanti delitti che escludono un indiano dalla sua casta. (vol. I, p. 708)