Fëdor Dostoevskij: differenze tra le versioni

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==Citazioni su Fëdor Dostoevskij==
*Collerico, invidioso, orgoglioso: non è così che ce lo hanno dipinto la maggior parte dei suoi cari amici? Perfino dell'orgoglio aveva colui che non possedeva nulla fuorché il genio.<br>Povero tutta la vita, non imparò mai a fare il povero. ([[Nicola Moscardelli]])
*Come può un uomo scrivere cosí male, cosí spaventosamente male, e comunicarti delle sensazioni cosí profonde? ([[Ernest Hemingway]])
*Descrisse l'ateismo come nessun ateo mai aveva fatto, e rimase fedele a Dio.<br>Enumerò fino all'ultimo i motivi per i quali l'uomo può togliersi la vita, e rimase fedele alla vita. ([[Nicola Moscardelli]])
*Dostoevskij a me ha dato più di qualunque scienziato, più di [[Carl Friedrich Gauss|Gauss]]. ([[Albert Einstein]])
*Dostoevskij chiamava le cose con il loro nome, è forse il solo che l'abbia fatto tra i moderni. E tuttavia ha anche detto, proprio lui: «Mir spastët krasota»: «la bellezza salverà la terra». E [[Aleksandr Isaevič Solženicyn|Solženicyn]] ha fondato su queste tre parole il suo meraviglioso discorso di Upsala. ([[Cristina Campo]])
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*Poi accadde. Una sera, mentre la pioggia batteva sul tetto spiovente della cucina, un grande spirito scivolò per sempre nella mia vita. Reggevo il suo libro tra le mani e tremavo mentre mi parlava dell'uomo e del mondo, d'amore e di saggezza, di delitto e di castigo, e capii che non sarei mai piú stato lo stesso. Il suo nome era Fëdor Michailovič Dostoevskij. Ne sapeva piú lui di padri e figli di qualsiasi uomo al mondo, e cosí di fratelli e sorelle, di preti e mascalzoni, di colpa e di innocenza. Dostoevskij mi cambiò. ''L'idiota'', ''I demoni'', ''I fratelli Karamazov'', ''Il giocatore''. Mi rivoltò come un guanto. Capii che potevo respirare, potevo vedere orizzonti invisibili. ([[John Fante]])
*Quello che scrive Dostoevskij e che ripetono i monaci metropoliti mi ripugna. Essi pretendono che fare la guerra sia un dovere di legittima difesa. Ho sempre risposto: difendere gli altri con il proprio petto, sì; ma sparare col fucile sui nostri simili non è difesa, ma assassinio. ([[Lev Tolstoj]])
*Se mi si chiedesse: qual è<ref>Nel testo: "qual'è".</ref> lo scrittore nella letteratura universale, più diverso ed anzi opposto a {{sic|Dostoievski}}, risponderei immediatamente: [[Lev Tolstoj|{{sic|Tolstoi}}]]. ([[Nicola Moscardelli]])
*Se mi venisse chiesto di indicare nell'arte moderna dei [...] modelli dell'arte superiore, religiosa, proveniente dall'amore di Dio e del prossimo, indicherei nella sfera della letteratura [...] Dostoevskij, soprattutto la sua ''Casa dei morti'' [...]. ([[Lev Tolstoj]])
*[[Tolstoj]] l'ha molto imitato. In Dostoevskij c'è, concentrato, ancora contratto e scontroso, molto di ciò che troverà sviluppo in Tolstoj. C'è in Dostoevskij quella tetraggine anticipata dei primitivi che i discepoli rischiareranno. ([[Marcel Proust]])
 
===[[Nicola Moscardelli]]===
*Collerico, invidioso, orgoglioso: non è così che ce lo hanno dipinto la maggior parte dei suoi cari amici? Perfino dell'orgoglio aveva colui che non possedeva nulla fuorché il genio.<br>Povero tutta la vita, non imparò mai a fare il povero. ([[Nicola Moscardelli]])
*Descrisse l'ateismo come nessun ateo mai aveva fatto, e rimase fedele a Dio.<br>Enumerò fino all'ultimo i motivi per i quali l'uomo può togliersi la vita, e rimase fedele alla vita. ([[Nicola Moscardelli]])
*Se mi si chiedesse: qual è<ref>Nel testo: "qual'è".</ref> lo scrittore nella letteratura universale, più diverso ed anzi opposto a {{sic|Dostoievski}}, risponderei immediatamente: [[Lev Tolstoj|{{sic|Tolstoi}}]]. ([[Nicola Moscardelli]])
 
==Note==