God of War (videogioco 2005): differenze tra le versioni

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===Dialoghi===
{{cronologico}}
*'''Gaia''': Mentre la vita iniziava ad abbandonare Kratos, il suo pensiero tornò a quella notte fatale. Anche nella morte... i ricordi, le visioni, non scomparvero. Come avrebbe potuto dimenticare di aver versato il sangue della sua famiglia? Un crudele inganno orchestrato dal Dio della Guerra. <br> '''Kratos''': Mia moglie... mia figlia... Come? Erano a Sparta. <br> '''Ares''': Stai diventando proprio quello che speravo, Kratos. Ora, con la morte di tua moglie e di tua figlia, niente più ti tratterrà. Diventerai ancora più forte. Diventerai la morte in persona. <br> '''Gaia''': Mentre le fiamme avvolgevano il tempio, Kratos si rese conto che il suo vero nemico era il Dio che un tempo l'aveva salvato. Lo stesso Dio che ora l'aveva privato di tutto. <br> '''Kratos''': Areeeeees! <br> '''Oracolo del Villaggio''': Da questa notte, i segni delle tue terribili azioni saranno visibili a tutti. Le ceneri di tua moglie e di tua figlia rimarranno incollate alla tua pelle senza che possano mai essere rimosse! <br> '''Gaia''': E con quella maledizione, tutti l'avrebbero riconosciuto per la bestia che era divenuto. Con la sua pelle sbiancata dalle ceneri della sua famiglia, era nato il Fantasma di Sparta. Alla fine, nella morte, aveva fallito. Mentre i servi di Ares reclamavano il Vaso di Pandora, la vita abbandonava Kratos. E la sua anima maledetta finiva tra le fiamme dell'Ade. E Kratos cadde nel Regno dei Morti, accolto dal fluire dello Stige, che con le sue forti correnti avrebbe condotto anche il mortale più forte al suo luogo di eterno riposo. Ma Kratos non aveva ancora intenzione di riposare. Voleva vivere, ritornare sulla Terra e completare la sua missione.
 
==''Capitolo 49 - Il Tempio dell'Oracolo Distrutto''==