Michail Gorbačëv: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 372:
*A partire dalla crisi finanziaria del 2007-2008, il numero di miliardari è raddoppiato a livello globale, e oggi sono oltre duemila. Solo nel 2018, il loro reddito è aumentato di novecento miliardi di dollari: un aumento di due miliardi e mezzo al giorno! La ricchezza complessiva delle ventisei persone più ricche al mondo – 1,4 trilioni di dollari – corrisponde al reddito di 3,8 miliardi degli abianti più poveri del mondo. 738 milioni di persone vivono in condizioni di estrema povertà con un reddito inferiore a cinque dollari e mezzo al giorno. (pp. 53-54)
*Dal 1979, il reddito reale dei cittadini americani generalmente considerati appartenenti alla classe media è cresciuto solo del ventotto per cento, mentre il reddito reale dei cittadini più ricchi è cresciuto del novantacinque per cento nell'arco dello stesso periodo!<br>Come può tutto questo avvenire in un'epoca di eccezionali progressi progressi in campo scientifico, tecnologico ed economico? Il motivo principale sembra risiedere in un sistema fiscale fatto su misura per gli interessi dei ricchi, e in particolare dei più ricchi. (p. 54)
*In sostanza, è necessario rivedere il modello economico dominante a livello globale di un'economia di mercato così sfrenata, il cui obiettivo è ottenere il massimo profitto e il massimo consumo. Questo sistema produce crisi, diseguaglianzdiseguaglianza sociale, nonché il rischio che avvenga una catastrofe ambientale. (pp. 55-56)
*Può essere legittimo muovere delle critiche alla burocrazia, ma ciò non deve degenerare in una negazione globale del governo statale. Noi russi ricordiamo bene il prezzo che dovemmo pagare per questo negli anni Novanta. Il collasso dell Stato privò milioni di cittadini del loro lavoro, dei loro risparmi e della loro prospettiva di vita, favorendo invece il crimine organizzato, la corruzione e la conquista del potere reale da parte di oligarchi. (p. 57)
*Le grandi sfide e i problemi del mondo moderno sono fra loro strettamente intrecciati. Per come la vedio io, ci sono due principali minacce che potrebbero annullare tutti i tentativi fatti finora per assicurare una vita dignitosa alle generazioni attuali e future. Innanzitutto, c'è il serio pericolo che possa socppiare una nuova e devastante guerra che coinvolga l'utilizzo di armi di distruzione di massa. In secondo luogo, c'è il rischio di essere colpiti da catastrofi ambientali causate da un riscaldamento globale accelerato, in larga parte imputabile all'opera dell'uomo. (p. 61)
*Le minacce ambientali sono il rovescio della medaglia, l'inevitabile conseguenza del modello economico esistente e delle soluzioni industriali e tecnico-economiche a esse associate. Tali minacce non si possono eliminare esclusivamente a livello nazionale, e spesso nemmeno mediante forme già esistenti di cooperazione internazionale. I rischi globali sono soprattutto espressione di una nuova forma di interdipendenza globale, e richiedono dunque nuove forme di intervento. (p. 62)
*Il rapporto delle Nazioni Unite ci segnala che il tasso di estinzione di varie specie animali e vegetali non ha precedenti nella storia del pianeta; è decine o centinaia di volte maggiore rispetto al tasso medio degli ultimi dieci milioni di anni. Un milione di specie comparse sulla Terra sono ora in via di estinzione. Gli scienziati parlano di «distruzione della natura»: gli esseri umani stanno mettendo a repentaglio la capacità della Terra di generare acqua potabile, aria pulita e suolo fertile.<br>Come risultato delle nostre attività economiche, circa metà delle foreste pluviali – i polmoni del nostro ecosistema – è già scomparsa. Al tasso attuale di sfruttamento, nel 2030 solo il dieci per cento sarà rimasto intatto. Stiamo avvelenando mari e fiumi a un ritmo inimmaginabile. Ogni giorno, due milioni di tonnellate di liquami, così come di rifiuti industriali e agricoli, finiscono nei nostri bacini idrici. L'ottanta per cento dei fiumi in tutto il mondo è attualmente in pericolo. (pp. 63-64)
*Chi vota i [[Populismo|populisti]]? La stragrande maggioranza di elettori comprende normali cittadini preoccupati per il futuro del proprio Paese, della propria famiglia e dei propri figli. Sono coloro che hanno tratto svantaggio dalla globalizzazione, che prima appartenevano alla classe media ma il cui tenore di vita continua ora a peggiorare. (p. 80)
 
==Citazioni su Michail Gorbačëv==