Robert M. Pirsig: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Annullata la modifica 1082279 di Ibisco (discussione)
Etichetta: Annulla
Riga 3:
 
==''Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta''==
 
===[[Incipit]]===
Senza togliere la mano dalla manopola sinistra vedo dal mio orologio che sono le otto e mezza. Il vento, anche a cento all'ora, è caldo e umido. Chissà come sarà nel pomeriggio, se già alle otto e mezza c'è tanta afa.
Line 50 ⟶ 51:
*Certe volte penso che l'idea che la mente di una persona sia accessibile a quella di un'altra è soltanto una finzione verbale, un modo di dire, un'ipotesi che fa sembrare plausibile una specie di scambio tra creature fondamentalmente estranee, quando invece il rapporto tra due persone è, in ultima analisi, insondabile. (p. 289)
*Qualsiasi lavoro tu faccia, se trasformi in arte ciò che stai facendo, con ogni probabilità scoprirai di essere divenuto per gli altri una persona interessante e non un oggetto. Questo perché le tue decisioni, fatte tenendo conto della Qualità, cambiano anche te. Meglio: non solo cambiano anche te e il lavoro, ma cambiano anche gli altri, perché la Qualità è come un'onda. Quel lavoro di Qualità che pensavi nessuno avrebbe notato viene notato eccome, e chi lo vede si sente un pochino meglio: probabilmente trasferirà negli altri questa sua sensazione e in questo modo la Qualità continuerà a diffondersi. (p. 341)
 
===[[Explicit]]===
Le prove della vita, naturalmente non hanno mai fine. Tutti sono destinati a sperimentare infelicità e dissgrazie, ma ora ho come una sensazione, una sensazione che prima non c'era, e che non si ferma alla superficie delle cose, ma mi pervade fino al profondo del cuore: ce l'abbiamo fatta. Ora tutto andrà meglio. Queste cose si sentono.
 
==''Lila: indagine sulla morale''==