George Gordon Byron: differenze tra le versioni

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==Citazioni su George Gordon Byron==
*Byron nato con ingegno piuttosto unico che raro, servo e vittima delle sue indomate passioni, è forse il più subiettivo di tutti i poeti. Come L'Alfieri, non intese e non rese che sé; Byron ''Aroldo'', Byron ''Lara'', Byron ''Manfredo'', Byron ''Don Giovanni'', ecc. Originale sempre e sempre sincero anche nelle monotone pitture delle sue tempeste interiori, misantropo e violento; poi tenero, soave e patetico, la sua poesia è un'azione continua, una vera epopea individuale. ([[Enrico Nencioni]])
*Cresceva per la [[Grecia]] il favore e l'entusiasmo dei generosi. Byron offerse le sue fortune, negoziò un imprestito, ma in quel frattempo ammalò, e alla notizia della malattia tenne dietro ben presto quella della morte. La [[Grecia]] accorse ai suoi funerali, tutta l'[[Europa]] pianse sopra la tomba santificata dall'ultimo anno di sua vita, e s'impose il suo nome ad uno dei bastioni di Missolungi. ([[Ippolito Nievo]])
*{{NDR|[[Lady Caroline Lamb]]}} La fece sua con un sangue freddo perfetto. Byron fu per Carolina un amante detestabile, severo, che giudicava senza illusioni, con quel realismo spietato e disincantato che era, quando egli non amava, la forma naturale del suo carattere. ([[André Maurois]])