Alfredo Ildefonso Schuster: differenze tra le versioni

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+1. La fonte reca 14 novembre 1938, ma tutte le fonti consultate finora (la più autorevole delle quali https://www.chiesadimilano.it/news/attualita/schuster-sul-razzismo-uneresia-antiromana-e-anticristiana-243460.html) riportano sempre il 13 novembre.
→‎Liber Sacramentorum. Note storiche e liturgiche sul Messale Romano. Vol. VII: Rimossa l'omissione, non è necessaria. Questa fonte radiospada.it lascia perplessi.
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*Le antiche crociate contro gl’infedeli vogliono essere considerate da quel punto di vista soprannaturale, donde appunto le consideravano gli antichi. Esse rappresentarono lo sforzo massimo della Cristianità, perché la forza bruta dei musulmani non annientasse la civiltà dell'Evangelo. Anima di questa resistenza possente, diuturna e finalmente trionfatrice a Lepanto e a Vienna, fu il Pontificato Romano, che per oltre cinque secoli, non badando a sacrifici e a spese, congiunse in un sol fascio sotto il vessillo della Croce le forze cattoliche d'ogni nazione, e dirigendole contro la Mezzaluna, risparmiò all’Europa un gran numero di guerre interne, assicurandole inoltre il trionfo sull’Asia occidentale e sull’Islam.<ref name=thoughts>Da '' Liber Sacramentorum. Note storiche e liturgiche sul Messale Romano. Vol. VII. I Santi nel Mistero della Redenzione. (Le feste dei Santi dalla Quaresima all’Ottava dei Principi degli Apostoli), Torino-Roma, 1930, pp. 86-89. Citato in [https://www.radiospada.org/2019/03/pensieri-politicamente-scorretti-del-cardinale-schuster/ Pensieri politicamente scorretti del Cardinale Schuster]'', ''radiospada.it'', 28 marzo 2019.</ref>
 
*[...] Una volta era l'Islam che minacciava la civiltà cristiana. Adesso invece è l’ebraismo, un popolo cioè che non ha patria, e che odia quindi quella d'altri, alleato, com'è, colla massoneria. Giudei e Massoni muovono al Cattolicismo ed all'Europa una guerra tanto più difficile e pericolosa, quanto più è subdola. Anche contro questo tremendo pericolo, noi dobbiamo ricorrere alle invitte armi della preghiera; e, poiché non ci è permesso d'odiare alcuno, ma ci viene invece ordinato di amare tutti, anche i nemici, imploriamo oggi la conversione di tutte codeste anime erranti, quelle appunto che fanno scatenato l’immane flagello della guerra, e che sole ne hanno ritratto vantaggio, – gli ebrei bolscevichi, Sionisti, Massoni, ecc. – affinché, convertiti tutti a penitenza, «''Ecclesia … tranquilla devotione laetetur''».<ref name=thoughts />
 
*Prodigio della destra dell’eccelso! A compiere le grandi meraviglie Egli si serve a preferenza degli strumenti abbietti, i più disadatti talvolta e i più spregiati dagli uomini, affinché l'esito non possa essere attribuito alla creatura, ma al solo Creatore. Così nel secolo XV, in pieno umanesimo, quando le stesse potenze cristiane, in cambio di ascoltare la voce del Supremo Pastore e muovere concordi contro la Mezzaluna che minacciava la libertà del mondo civile, con subdola politica rivaleggiavano fra di loro. Dio suscitò un [[Giovanni da Capistrano|povero figlio di san Francesco]], che, sparuto in volto, scalzo e privo di mezzi, smuove colla sua parola infuocata metà d'Europa, e la conduce al trionfo sotto le mura di Belgrado. ''Digitus Dei est hic''.<ref name=thoughts />