Adolf Hitler: differenze tra le versioni

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→‎Citazioni su Adolf Hitler: Constantine Fitzgibbon
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*Nei giorni immediatamente successivi al fallito attentato, Hitler sterminò, facendoli impiccare a ganci di macelleria con corde da pianoforte (non ne mancavano certo, nella patria di [[Johann Sebastian Bach|Bach]] e di [[Ludwig van Beethoven|Beethoven]]), fucilandoli o inducendoli al suicidio (come nel caso di [[Erwin Rommel|Rommel]]), tutti gli esponenti in uniforme di quegli ''Junkers'' prussiani che avevano costituito per secoli i depositari della tradizione militarista tedesca. Liquidò così alla sua sanguinaria e sbrigativa maniera l'opposizione nell'esercito. ([[Alberto Tagliati]])
*Nel cinturone dei soldati del Führer c'era scritto ''Gott mit uns'', Dio è con noi. Hitler lo aveva arruolato; per fortuna disertò. ([[Enzo Biagi]])
*Non è eccessivo dire che, in definitiva, a Hitler non importava altro che imporre la propria volontà. È indiscutibile che era un uomo estremamente intelligente, ma è anche vero che questo culto della propria personalità era una forma di follia. Una volta Tolstoj osservò che quello che veramente temeva in futuro era un Gengis Khan col telefono. Questo timore era diventato una realtà. ([[Constantine Fitzgibbon]])
*Non è per metafora, neanche per metafora paterna, che Hitler faceva arrapare i fascisti. Non è per metafora che un'operazione di banca o di borsa, un titolo, una cedola, un credito fanno arrapare persone che non sono solo semplicemente banchieri. (''[[L'Anti-Edipo]]'')
*Non vi sarà mai una spiegazione adeguata... Nulla potrà mai spiegare Hitler. ([[Emil Fackenheim]])