Formula 1: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
non affidabile
m +1
Riga 4:
 
*{{NDR|Sul confronto tra la Formula 1 passata e quella attuale.}} Allora il pilota prevaleva sull'auto. Oggi vediamo chi sono i migliori ma è difficile dare un giudizio consolidato, specie se la vettura non ha interpretato gli ondivaghi e a volte misteriosi regolamenti. ([[Mario Poltronieri]])
*Credo di aver corso in generale nel miglior periodo della F1 perché le macchine degli anni Ottanta col motore Turbo erano pazzesche, con quasi 1500 cavalli e una tenuta molto limitata che le rendeva incredibili da guidare, come una bomba sul punto di esplodere... Non penso ci sarà mai un'altra era come quella: la qualità dei piloti era altissima, quando sono arrivato in F1 c'erano ben sei campioni del mondo. ([[Stefan Johansson]])
*{{NDR|Nel 2019.}} Guardo i Gran premi, ho amici legati al mondo delle corse, ma ho l'impressione che la Formula 1 oggi sia peggiorata rispetto a quando correvo io. Ci sono troppe regole, le penalizzazioni, succede che chi arriva primo viene retrocesso per qualche motivo... No, credo che il periodo in cui ho corso io fosse sportivamente migliore, un'epoca in cui la macchina e il pilota, per emergere, dovevano dare qualcosa di più. {{NDR|«Qualcosa che talvolta costava molto caro.»}} Sì, rischiavamo la vita ogni settimana. Anche adesso, sia chiaro. Ma allora le auto erano diverse. Correvamo con i piedi oltre l'asse delle ruote anteriori... Lo so bene: sono stato molto fortunato. ([[Jody Scheckter]])
*Ho avuto la fortuna di vivere la Formula 1 in un'epoca secondo me molto bella, piena di campioni di talento. Ho vissuto l'era di [[Ayrton Senna|Senna]] e [[Alain Prost|Prost]], della McLaren-Honda, ma di tanti personaggi prima che piloti, che hanno fatto la storia dell'automobilismo sportivo. La mia è stata l'epoca precedente [[Michael Schumacher|Schumacher]] [...] ma come dicevo Senna, Prost, [[Gerhard Berger|Berger]], [[Nigel Mansell|Mansell]], Piquet, gli italiani, Nannini, [[Riccardo Patrese|Patrese]], [[Michele Alboreto|Alboreto]], De Angelis [...] però voglio dire era una F1 molto diversa dall'attuale, se vogliamo anche molto più umana ma divertente... ([[Gabriele Tarquini]])