Fëdor Dostoevskij: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+1, fix successione pagine. Manca ISBN, manca sede Edizioni San Paolo nel 1999.
→‎Citazioni: Vari fix + numeri di pagina.
Riga 350:
*Sono completamente senza una storia. Come si dice da noi, ho vissuto per me stesso, cioè completamente solo... [...] (San Paolo 1999, p. 16)
*Esistono a [[San Pietroburgo|Pietroburgo]], Nasten'ka, alcuni strani cantucci, anche se voi non li conoscete. In quei luoghi sembra che non giunga quel sole che rifulge per tutti gli abitanti di Pietroburgo, ma un altro sole, come ordinato appositamente per quei cantucci, e risplende di una luce diversa, particolare. In quei cantucci, cara Nasten'ka, sembra svolgersi una vita diversa, non somigliante affatto a quella che ribolle intorno a noi, una vita come potrebbe svolgersi nel trentesimo regno di fiaba e non da noi, nella nostra epoca così seria e così dura. Ecco, questa vita è un miscuglio di elementi puramente fantastici, ardentemente ideali e, ahimé, Nasten'ka, di elementi banalmente prosaici e abitudinari, per non dire inverosimilmente volgari. (San Paolo 1999, pp. 18-19)
*[...] alloraAllora senti che la fantasia, quella ''inesauribile'' fantasia, alla fine si stanca, si esaurisce in quella tensione permanente perché maturata, abbandona gli ideali presognati: essi cadono in polvere, si spezzano in frammenti; e se non esiste un'altra vita, allora ci tocca di costruirla con questi frammenti. (San Paolo 1999, p. 27)
*Quanto più siamo infelici, tanto più profondamente sentiamo l'infelicità degli altri; il sentimento non si frantuma, ma si concentra... (San Paolo 1999, p. 41)
*[...] quanto rendono meravigliosa una persona la gioia e la felicità! Come ferve un cuore innamorato! Sembra che tu voglia riversare tutto il tuo cuore in un altro cuore, vuoi che tutto sia allegro, che tutto rida. E quanto è contagiosa questa gioia!<ref>Con diversa traduzione in San Paolo 1999, p. 40.</ref>
*Dio mio! Un [[minuto]] intero di [[beatitudine]]! È forse poco per colmare tutta la vita di un uomo?
*[...] perché non ci comportiamo tutti come fratelli? Perché anche l'uomo migliore è come se nascondesse sempre qualcosa all'altro e gli tacesse qualcosa? Perché non dire subito, direttamente, quel che si ha nel cuore, se sai che non parlerai al vento? Altrimenti ognuno appare più severo di quanti in effetti sia, come se tutti temessero di offendere i propri sentimenti palesandoli molto velocemente...<ref>Con diversa traduzione in San Paolo 1999, p. 49.</ref>
*[...] quanto rendono meravigliosa una persona la gioia e la felicità! Come ferve un cuore innamorato! Sembra che tu voglia riversare tutto il tuo cuore in un altro cuore, vuoi che tutto sia allegro, che tutto rida. E quanto è contagiosa questa gioia!
 
*[...] perché non ci comportiamo tutti come fratelli? Perché anche l'uomo migliore è come se nascondesse sempre qualcosa all'altro e gli tacesse qualcosa? Perché non dire subito, direttamente, quel che si ha nel cuore, se sai che non parlerai al vento? Altrimenti ognuno appare più severo di quanti in effetti sia, come se tutti temessero di offendere i propri sentimenti palesandoli molto velocemente...
===[[Explicit]]===
*Dio mio! Un [[minuto]] intero di [[beatitudine]]! È forse poco per colmare tutta la vita di un uomo?...
 
==''Memorie dalla Casa dei morti''==