Poesia: differenze tra le versioni

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*La poesia e la fisica sono due strumenti che il nostro cervello ha a disposizione per capire il mondo; condividono la capacità di creare per induzione, automagicamente, analogie tra oggetti astratti che sembrano apparentemente scollegati.<br/>L'atteggiamento di chi dice che la poesia e la fisica sono due cose diverse non è molto lontano da quello di chi userebbe due pentole diverse per bollire l'acqua dei fusilli e quella dei maccheroni. ([[Marco Malvaldi]])
*La poesia è la lingua madre della razza umana; così come il giardinaggio è più antico dell'agricoltura, la pittura della scrittura, il canto della declamazione, le similitudini dei sillogismi, lo scambio del commercio. ([[Johann Georg Hamann]])
*La poesia è... molto mondo in poco spazio, è un sapere portatile e memorabile adatto ai nostri tempi nomadi. Pensiamo al verso di [[Sandro Penna]]: "''Io vivere vorrei addormentato | entro il dolce rumore della vita''". È oblio ed è consapevolezza, e nella contraddizione del "dolce rumore" c'è tutto. [[Goffredo Parise]] con i suoi Sillabari ci insegna che la conoscenza dev'essere una coscienza fulminea, essenziale. E la semplificazione folgorante della poesia lo conferma. ([[Silvio Perrella]])
*La poesia è sempre più di attualità perché rappresenta il massimo della speranza, dell'anelito dell'uomo verso il mondo superiore. ([[Andrea Zanzotto]])
*La poesia è registrazione rapidissima di momenti chiave della nostra esistenza. In ciò è pura, assoluta, non ha tempo di contaminarsi con nulla. Nemmeno con i nostri dubbi. ([[Alberto Bevilacqua]])