Ernest Hemingway: differenze tra le versioni

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===''Vero all'alba''===
In quel safari niente era semplice perché in Africa Orientale le cose erano cambiate molto. Il cacciatore bianco era mio amico da molti anni. Lo rispettavo come non avevo mai rispettato mio padre, e lui si fidava di me, il che era più di quanto meritassi. Era comunque qualcosa di cui dovevo tentare di rendermi degno. Mi aveva istruito facendomi camminare con le mie gambe e correggendomi quando sbagliavo. Se commettevo un errore me lo spiegava. E se non commettevo lo stesso errore una seconda volta, spiegava un po' di più. Ma era un nomade e ora ci lasciava perché c'era bisogno di lui, alla sua fattoria. Così in Kenia veniva chiamato un ranch di ventimila acri. Era un uomo molto complicato, fatto di coraggio assoluto, di tutte le buone debolezze umane e di una capacità assai critica e particolarmente sottile di capire la gente. Era tutto dedito alla famiglia e alla casa, ma per quanto amasse la moglie e i figli, preferiva vivere lontano da loro.
 
==Attribuite==
*Non c'è niente di nobile nell'essere superiore a un altro uomo. La vera nobiltà sta nell'essere superiore aal chite eristesso primaprecedente.
:''There is nothing noble in being superior to some other man. The true nobility is in being superior to your previous self.''<ref>Nonostante la citazione venga spesso attribuita a Hemingway, ci sono forti dubbi sul fatto che l'abbia effettivamente pronunciata o scritta. Quello che è certo, in ogni caso, è che la frase comparve nel 1897 (ovvero prima della sua nascita), all'interno del saggio ''What to Believe: An Ethical Creed'' di W. L. Sheldon, a cui viene riconosciuta la paternità della citazione. {{Cfr}} ''[https://quoteinvestigator.com/2017/03/11/superior/ There Is Nothing Noble in Being Superior to Some Other Man. The True Nobility Is in Being Superior to Your Previous Self]'', ''Quote Investigator.com'', 11 marzo 2017</ref>
 
==Citazioni su Ernest Hemingway==
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*Mi prese per mano, mi condusse alla sua tavola, mi fece sedere accanto a sé e mi disse in quel suo bisbiglio così difficile da capire finché non ci si era abituati: «Raccontami dei Nazi».<br/>Fu l'inizio di un'amicizia che non finì mai, perché la mia devozione continuò anche dopo la sua morte.
*Se ho sbagliato perdonatemi: i sogni sono quasi sempre sbagliati, mi dicono. Eppure io non riesco a dimenticare la lezione forse più importante che mi ha dato il mio indimenticabile maestro Ernest Hemingway: "Ho fatto una pace separata".
 
==Attribuite==
*Non c'è niente di nobile nell'essere superiore a un altro uomo. La vera nobiltà sta nell'essere superiore a chi eri prima.
:''There is nothing noble in being superior to some other man. The true nobility is in being superior to your previous self.''<ref>Nonostante la citazione venga spesso attribuita a Hemingway, ci sono forti dubbi sul fatto che l'abbia effettivamente pronunciata o scritta. Quello che è certo, in ogni caso, è che la frase comparve nel 1897 (ovvero prima della sua nascita), all'interno del saggio ''What to Believe: An Ethical Creed'' di W. L. Sheldon, a cui viene riconosciuta la paternità della citazione. {{Cfr}} ''[https://quoteinvestigator.com/2017/03/11/superior/ There Is Nothing Noble in Being Superior to Some Other Man. The True Nobility Is in Being Superior to Your Previous Self]'', ''Quote Investigator.com'', 11 marzo 2017</ref>
 
==Note==