Utente:SunOfErat/Citazioni cinematografiche: differenze tra le versioni

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:* ''La passion de Jeanne d'Arc'' (Carl Theodor Dreyer, 1928)
:*''La corazzata Potëmkin'' (Sergej Ėjzenštejn, 1925), ''Ottobre'' (Sergej Ėjzenštejn, 1928) [https://www.youtube.com/watch?v=EJeqCoo-RKc&list=PLC10A293B3069294B&index=7 1].
 
*''This What You Were Born For?'' di Abigail Child - serie
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*''Passio'' (2007) di Paolo Cherchi Usai - lungometraggio, found footage (74 min) - concepito per la proiezione con musica dal vivo, una «meditazione per i sensi» realizzata con immagini d’archivio provenienti da cineteche di tutto il mondo. «Le immagini scelte per Passio sono tratte dalla miriade di documenti di una memoria collettiva oscura o repressa, che vanno dalle espressioni dell’intolleranza politica e razziale agli esperimenti scientifici, alla sofferenza umana trasformata in spettacolo, fino alla deliberata distruzione delle immagini stesse e di ciò che le contiene».
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*''Histoire(s) du cinéma'' - serie di lungometraggi, documentario, found footage (266 min) - gigantesco cantiere di founf footage dal montaggio fortemente evocativo, una stratificazione di senso e di emozioni, di citazioni e di memorie. Deriva da un ciclo di conferenze poi pubblicate in ''Introduzione alla vera storia del cinema'' (1978).
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;CAP 2 - ''Una forma che pensa''
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*''Statici'' di Jacopo Quadri - serie sperimantale di found footage
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*''Marisa'' (2000) di Jacopo Quadri - elegia dedicata alla madre scomparsa
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*''Grizzly Man'' (2005) di Werner Herzog -
 
*''Formato ridotto: Libere riscritture di cinema amatoriale'' (2012) - lungometraggio a segmenti, found footage, home movies (52 min)
*''Il mare d'inverno'' di Ermanno Cavazzoni - filmini familiari girati in Adriatico negli anni cinquanta e sessanta. La voice over ha una bassa qualità di registrazione e piena di errori. "L’interpretazione in chiave apocalittica della vacanza al mare, probabilmente vista da un narratore di un altro pianeta che scruta il comportamento degli abitanti del globo terracqueo. Perchè gli umani occupano questo strano spazio che è la spiaggia? Come fa il mare a riappropriarsene?" (dal sito [http://www.formatoridotto.com/?p=63 formatoridotto.com])
::[www.vimeo.com/video/41991953 estratto]
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*''Plagium'' di CANECAPOVOLTO - serie che epslora i ribaltamenti di senso.
**''Plagium 1'' - ''Angeli su due ruote'' / ''Street Angels with Virus'' (1993) - cortometraggio della serie (9 min) - gli speaker leggono definizioni di patologie veneree sulle immagini di un sexy B-movie con motocicliste tettone. Parodia delle impostate voice over da documentario scientifico. "The first approach to Plagiarism and to the accidents in the course of learning. An audiocassette on venereal diseases together with glamorous sequences from Penthouse produce an “Educational”." [https://mubi.com/it/films/angeli-su-due-ruote-street-angels-with-virus-plagium-1 da MUBI.com]
 
*''La parola che cancella (Istituto di obbedienza animale)'' (1999) di CANECAPOVOLTO - cortometraggio (8 min) - Le reiterate immagini di un uomo che estrae un libro da un mattone e il busto di un altro uomo circondato da fasci elettro-acustici, sono accompagnate da modulazioni di frasi del tipo: «Leggendo questo libro, assicuratevi di non oltrepassare mai una parola che non avete capito»; oppure «Vi è mai capitato di leggere una pagina e di rendervi conto di non ricordare assolutamente nulla?»; o, ancora, «Se ciò che state leggendo diventasse confuso, o se aveste l’impressione di non avere capito, non continuate a leggere ma tornate indietro. Poi trovate la parola che non avete compreso e definitela».
::"A single non-comprehended word can lead to the progressive destruction of the building of human thought. An introduction to the Institute of Animal Obedience." [https://mubi.com/it/films/la-parola-che-cancella-istituto-di-obbedienza-animale MUBI.com]
 
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;CAP 3 - La scena degli affetti
 
*''Private Hungary'' di Péter Forgács - serie di cortometraggi, found footage, home movies - un cineviaggio nell’Ungheria vista “dal basso”. Si tratta di una storia audiovisiva basata sulla rielaborazione di home movies recuperati in archivi non tradizionali e compulsati in maniera originale.
::estratti: [1] [https://vimeo.com/1508806 2] [https://vimeo.com/1606860 3] [https://vimeo.com/1643990 4] [https://vimeo.com/1643841 5] [6] [https://vimeo.com/1636957 7 - ''Bourgois Dictionary'' (1992)] [https://vimeo.com/1637074 8 - ''The Notes of a Lady'' (1994)] [https://vimeo.com/1607022 9] [https://vimeo.com/1605513 10 - ''Free Fall'' (1996)] [https://vimeo.com/1543769 11] [https://vimeo.com/1606701 12] [https://vimeo.com/1463009 13] [https://vimeo.com/1463215 14]
 
*''Miss Universe 1929'' (2006) di Péter Forgács - lungometraggio, found footage (70 min) che- narra la storia di Lisl Goldarbeiter, nata umile a Vienna e divenuta Miss Universo, costantemente ripresa dal cugino cineamatore.
 
*''Meanwhile Somewhere... (1940-43)'' (1994) di Péter Forgács - lungometraggio, found footage (^ min) - Forgács seleziona frammenti di diversa provenienza nazionale (dalla Polonia al Belgio, dalla Cecoslovacchia alla Francia) che fanno riemergere la vita quotidiana negli anni dal 1940 al 1943. esalta cioè la possibilità del cinema di famiglia di essere testimonianza e, al tempo stesso, mistificazione, documentazione e contraffazione.
::[https://www.youtube.com/watch?v=XNW0nD3zmq0 estratto]
 
*''Un’ora sola ti vorrei'' (2002) di Alina Marazzi - lungometraggio, documentario (55 min) - L’opera ricostruisce la memoria della madre, suicida quando la regista aveva sei anni.
 
*''[https://www.youtube.com/watch?v=vGP9kjbEHHY Daughter Rite]'' (1980) di Michelle Citron - lungometraggio, found footage, home movies (49 min) - scandaglia ritualità familiari e mal indossati teatrini della genitorialità alternando film di famiglia, sequenze documentarie in stile cinéma-verité, considerazioni intime della voice-over.
 
*''Nitrate Kisses'' (1992) di Barbara Hammer - lungometraggio, documentario, found footage, home movies (67 min) - riutilizza sequenze marginalizzate della cultura omosessuale, obbligando le nuove generazioni a pensare al mondo queer prima che le immagini avessero potuto raccontarlo.
::[https://vimeo.com/2883381 estratto]
 
*''Tender Fiction'' (1995) di Barbara Hammer - lungometraggio, documentario (58 min)
::[https://vimeo.com/2888436 estratto]
 
*''History Lessons'' (2000) di Barbara Hammer - lungometraggio, documentario (70 min)
::[https://vimeo.com/249470891 trailer]
 
*''Is This What You Were Born For?'' di Abigail Child - serie
**''Mayhem'' (1987,) - cortometraggio (20 min) - parte vi6 della serie) - Ludico, surreale, inquietante, il suo punto di visto privilegia corpi e volti di donna destrutturati da qualsiasi finalità cinematografica o di genere.
 
*''Mirror World'' (2006) - cortometraggio, found footage (12 min) - in cui smonta ipnoticamente i classici film bollywoodiani di Mehboob Khan, sovvertendo consequenzialità narrative e texture cromatiche per evocare nuove percezioni del mondo.
 
*''Vogliamo anche le rose'' (2007) - importante film sulla liberazione sessuale delle donne italiane negli anni settanta. Tre vicende differenti – raccolte fra le storie conservate all’Archivio diaristico di Pieve Santo Stefano – ci raccontano il cambiamento della società italiana in quegli anni: la sfera sessuale, il rapporto uomo-donna, quello con il proprio corpo subiscono una radicale messa in discussione.
::[https://www.youtube.com/watch?v=Wn7Rw5UCYQw estratto]
 
*''Formato ridotto'' (2012)
 
*Guglielmo Baldassini - cinema pittorico
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*''Sotto la neve - Luciano in battaglia'' (del 30 gennaio 1927) diviene una allucinata visione dei Bastioni di Milano dopo una forte nevicata.
 
*''Self Portrait Post Mortem'' (2005) Louise Bourque, 2005- mediometraggio (35 min) - i fotogrammi scorrono piano, come ostacolate eruzioni vulcaniche, una massa fluida e ipercromatica dalla quale emerge il volto di una giovane donna, la regista. Il rumore del vento accompagna l’apparizione dell’immagine, in un film nato dal processo di decomposizione della pellicola sotterrata dall’autrice per cinque anni.
 
*''Lontano, ancora'' (1983/2008) di Roberto Nanni - pellicola interrata per otto mesi prima di essere inviata al laboratorio di sviluppo.
 
*''Dolce vagar in sacri luoghi selvaggi (1989/2008)'' - cotrometraggio, found footage (11 min) - combattimento di Cassius Clay con Joe Frazier., il corpo del pugile lotta con la materia stessa di cui è costituito il supporto cinematografico.
::[https://www.youtube.com/watch?v=IYVJRYKdh1Q estratto]
 
*''Decasia'' (2002) di Bill Morrison - illungometraggio, corpofound delfootage pugile(67 lotta con la materia stessa di cui è costituito il supporto cinematografico.min)
 
*''Il nostro secolo'' (1982) di Artevazd Peleshian - lungometraggio (50 min) - il regista armeno racconta il tentativo di conquistare lo spazio soffermandosi sulla disfida sovietico-americana per il controllo dei cieli.
 
===Capitolo 1 - ''Ombre mosse''===