Emanuela Marinelli: differenze tra le versioni

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* Basta pagare e le ricerche si fanno. E si trova pure chi te le pubblica. È innegabile che dietro ad alcune di esse si nascondono gruppi che vogliono far credere che la Sindone sia un falso storico. Un esempio per tutti: esiste un bel documentario che si chiama ''La notte della Sindone''. Bene, questo documentario non è stato mai trasmesso dalla Rai perché contiene un’affermazione che forse a qualcuno non piace. E questa affermazione è rappresentata da una lettera su carta intestata della Curia di Torino che il cardinale Anastasio Ballestrero, all'epoca custode della Sindone, inviò al sul consulente scientifico, l'ingegner Luigi Gonella, con la quale sosteneva con decisione che nella faccenda della datazione del carbonio 14 (poi confutata da diverse ricerche successive ndr), c’era stato lo zampino della massoneria che voleva a tutti i costi dimostrare che la Sindone fosse di epoca medievale”. Insomma, c'è un fastidio nei confronti di una “Sindone vera da parte di chi vuole negare non solo Cristo ma anche la sua Resurrezione.<ref>Dall'intervista di Federico Piana, [https://www.vaticannews.va/it/mondo/news/2018-07/sindone-inaffidabile-studio-definisce-false-macchie-sangue.html ''Sindone: inaffidabile lo studio che definisce false alcune macchie di sangue''], ''Vatican News'', Città del Vaticano, 17 luglio 2018.</ref>
* {{NDR|Sulla datazione della Sindone al C14}} L'esame di una stoffa è estremamente problematico dal punto di vista della contaminazione, perché un tessuto è interamente esposto all’ambiente in cui si trova. Per un osso o un pezzo di legno si può campionare una parte interna, ma questo non è possibile nel caso di un telo.<ref>Citato da Emanuela Marinelli, [https://www.lanuovabq.it/it/e-giunta-lora-di-nuovi-test-sulla-sindone-di-torino ''È giunta l’ora di nuovi test sulla Sindone di Torino?''], ''La Nuova Bussola Quotidiana'', 4 maggio 2019.</ref>
* {{NDR|Sulla datazione della Sindone al C14}} Tutti i sindonologi del mondo, e sono centinaia, avevano contestato quel verdetto assurdo {{c|quale?}}. Solo chi aveva condotto le analisi si ostinava a difenderlo, ovviamente insieme ai negatori dell’autenticità, gente che ha per la Sindone un rifiuto aprioristico, per partito preso. Fra i sindonologi ci sono molti scienziati, anche non cattolici, che avevano giudicato l’angolo del prelievo non rappresentativo dell’intero lenzuolo per le manipolazioni subite, oltre a tutte le altre vicissitudini attraversate dalla reliquia. Fra le varie ricerche condotte in merito spicca quella del chimico Raymond Rogers che ha dimostrato come quell’angolo sia stato addirittura rammendato.<ref>Dall'intervista di Claudio Gaspari, [http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=1444 ''Nuove conferme sull'autenticità della Sindone''], ''Bastabugie'', n. 22, 22 marzo 2008.</ref>
 
== Note ==