Papa Pio IX: differenze tra le versioni

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→‎Citazioni su Pio IX: di Carlo Liberati
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*Ho mangiato con il patriarca Maximos ed i melchiti. [...] Mi racconta diversi aneddoti, fra cui questo. Il suo predecessore, Gregorios, al concilio Vaticano I, era contrario all'opportunità di una definizione dell'infallibilità. In occasione dell'udienza di congedo, bacia il piede di Pio IX, come richiede il protocollo. Pio IX allora appoggia il piede sulla testa di Gregorios, dicendo: «Questa testa dura». Gregorios non rimise piede in Vaticano. Gesto ingiurioso e odioso, doppiamente inaccettabile in Oriente; persino il bacio del piede. ([[Marie-Dominique Chenu]])
*Il 19 settembre 1870 Pio IX uscì dal Vaticano per visitare la Scala Santa. Sulla via del ritorno il popolo di Roma lo applaudì calorosamente. Gli stessi applausi, scrisse molti anni dopo Stefano Jacini, accolsero i bersaglieri del generale Cadorna la sera del 20 settembre. Comincia così, fra due manifestazioni popolari di segno opposto, la storia della convivenza fra Stato e Chiesa in una città che fu da quel momento capitale di un Regno e di una Chiesa universale. ([[Sergio Romano]])
*La [[massoneria]] sperava scioccamente che la Chiesa perdendo lo [[Stato Pontificio]] si trasformasse in una chiesa protestante europea: anglicana, celtica, o luterana. Ma si è sbagliata e si sbaglia: non ha preso in considerazione lo Spirito Santo, ineliminabile e vincente. E la massoneria perderà. Io dedicherò tutti gli ultimi anni della mia vita per questa canonizzazione. A [[Madonna di Lourdes|Lourdes]] ho detto alla Madonna: ricordati, Madre, che Pio IX ti ha proclamata [[Immacolata Concezione|Immacolata]] davanti al mondo. E allora tu ti devi impegnare a farlo proclamare santo. ([[Carlo Liberati]])
*Natura dimenticabile e placabile, aveva una elasticità di fibra che non lo faceva lungamente dimostrate nella tetraggine della vita e riconduceva presto nel suo spirito il buon umore. I solchi che sogliono fare le passioni e le sventure, erano in lui presto ripianati. Indi quella sua aria amabile e giovanile, indizio di vite lunghe e prosperose, sulle quali le passioni strisciano, non penetrano. ([[Francesco De Sanctis]])
*Nel 1846 fu assunto alla Sede di S. Pietro un Papa {{NDR|Pio IX}} che parve volere essere anche principe italiano, e mettersi in cammino col progresso della società. Delle sue lodi fu pieno il mondo, tutti i suoi sudditi lo adorarono, lo esaltarono nell'ebbrezza: se non che in mezzo ai suoi trionfi, l'Austria lo arrestò; e il Cardinale [[Giacomo Antonelli|Antonelli]] che fu il suo vampiro e lo è ancora, si cacciò nel Vaticano e nel Quirinale<ref>Residenza dei papi fino alla presa di Roma del 1870.</ref>, e disse – ''la mia casa è qui'' – e fattosi ivi un nido nuovo, e ricevute da Vienna tutte le istruzioni, ed il programma per la futura {{sic|riazione}}, mise il Pontefice in {{sic|contradizione}} con se stesso per distruggerne la fama e il prestigio, lo circondò di inganni con arti da restarne umiliato Lucifero, e compì l'opera promessa alla casa d'Asburgo. ([[Achille Gennarelli]])