Evelyn Waugh: differenze tra le versioni

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+incipit
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==''Il caro estinto''==
===[[Incipit]]===
Durante tutto il giorno il caldo era stato quasi insopportabile, ma verso l'ora del tramonto un po' di ponentino s'era levato dal cuore del sole morente e dall'oceano invisibile e silenzioso dietro le colline sterpose.<ref name=incipit/>
 
===Citazioni===
*Languisco lentamente tra le tue braccia, in questo silenzioso confine del mondo.
*E perché non dovrei esserlo [geloso], quando vedo spendere tanto denaro per dei parenti che furono detestati tutta la vita; mentre i cani che li avevano amati, che erano stati vicini a loro senza chiedere niente, senza lamentarsi, fossero ricchi o poveri, sani o malati, vengono sepolti come va va, proprio da bestie?
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===Citazioni===
*La giustizia [...] è la capacità di considerare ogni caso come un problema interamente nuovo. (p. 198)
 
==[[Incipit]] di alcune opere==
===''Sempre più bandiere''===
Durante la settimana che precedette lo scoppio della seconda guerra mondiale – giorni di congetture e di apprensioni che non è possibile chiamare senza ironia gli ultimi giorni di «pace», – e in quel mattino di domenica in cui ogni dubbio fu finalmente chiarito e ogni illusione dileguata, tre donne ricche pensavano prima di tutto e soprattutto a Basii Seal. Erano sua sorella, sua madre e la sua amante.<ref name=incipit>Citato in Giacomo Papi, Federica Presutto, Riccardo Renzi, Antonio Stella, ''Incipit'', Skira, 2018. ISBN 9788857238937</ref>
 
===''Viaggio in Africa''===
Si stava ancora ballando quando, il 19 ottobre 1930, l'''Azay le Rideau'' entrò nel porto di Gibuti, poco prima dello spuntar del giorno.<ref name=incipit/>
 
==Note==