Giovanni della Croce: differenze tra le versioni
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'''Giovanni della Croce''', in spagnolo '''Juan de la Cruz''', al secolo '''Giovanni di Yepes''' (1542 – 1591), sacerdote, santo, mistico, dottore della chiesa e poeta spagnolo.
*Dio umilia grandemente l'[[anima]] per innalzarla poi molto.
*''Dopo un amoroso slancio | ma non privo di speranza, | io volai in alto, in alto, | che raggiunsi la mia preda.''
*È difficile inoltre parlare delle cose intime dello spirito se non si è sorretti da spirito interiore.
*''Per arrivare a essere tutto | non voler essere [[nulla]] in nulla''.
==''Avvisi e sentenze''==
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*Prendi Dio per sposo e amico con cui stare sempre; non peccherai, saprai amare e le cose necessarie ti andranno prosperamente. (n. 65)
*Ricordati che Dio regna solo nell'anima pacifica e disinteressata. (n. 68)
{{NDR|San Giovanni della Croce, ''Avvisi e Sentenze'', in ''Opere'', a cura di Ferdinando di S. Maria, Postulazione Generale dei Carmelitani Scalzi, Roma, 1991.}}▼
==''Spunti d'amore''==
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*Semplificarsi per cercare Dio: la luce che nelle cose esteriori è utile per non cadere, nelle cose di Dio è il contrario, di modo che in esse è meglio che l'anima non veda e possederà in tal modo maggior sicurezza. (n. 54)
==[[Incipit]] di ''Cántico espiritual''==
''Dove ti sei nascosto, | amato, lasciandomi così afflitto?''<ref>Citato in ''Dizionario delle citazioni'', a cura di Italo Sordi, BUR, 1992. ISBN 88-17-14603-X</ref>
==Note==
<references />
==Bibliografia==
*Giovanni della Croce, ''Tutte le opere'', a cura di Pier Luigi Boracco, Bompiani, 2013.
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==Altri progetti==
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